Il clima da campagna elettorale gli piace, evidentemente non poco. «Qualcuno dovrebbe mettersi d’accordo con se stesso - dice -. Se si parla di PSA, si parla di città unica. Se si parla di Rende, invece, si deve parlare di Psc». Marcello Manna infiocchetta un primo messaggio e lo invia a Sandro Principe e Marco Ghionna, che sul tema si sono sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda nonostante gli schieramenti opposti.

L’ex sindaco questa mattina ha tenuto una conferenza stampa per rilanciare la presenza sul territorio del Laboratorio Civico, ora Progetto Comune, fare il punto della situazione fotografando gli scenari futuri e dettare i suoi tempi di azione. «Non ho deciso se candidarmi a consigliere comunale - svela - lo stabilirò più avanti insieme al mio gruppo che mi pare abbastanza attivo e che non si è perso per strada».

Lisa Sorrentino, seduta al suo fianco insieme a Marco Greco e Marta Petrusewicz rilancia incrociando a distanza gli sguardi compiaciuti di Romina Provenzano, Chiara Lolli e Salvatore Esposito. «Noi ci siamo. I nostri cavalli di battaglia li conoscete - dice -. Sono la partecipazione e il principio di uguaglianza formale, ma soprattutto sostanziale. Se faremo parte di una coalizione non sarà certo figlia dell’aggettivo “trasversale”, ma dell’inclusione». Come dire: le interlocuzioni ci sono con tutti, se non si arriva al dunque non sarà per colpa nostra. No comment invece sul nome di Giovanni Bilotti, profilo svelato dal nostro network ieri sera e su cui il centrosinistra sta ragionando.

L’Indice di Qualità Amministrativa dei Comuni

Prima di concedersi alle domande dei cronisti, l’avvocato penalista è passato dalla nostra redazione approfondendo i temi che sarebbero stati poi trattati (in apertura di articolo l’intervista video completa). In particolare è stato posto sotto la lente di ingrandimento quanto emerso da uno studio effetto dal professore dell’Unical Francesco Aiello sull’Indice di Qualità Amministrativa dei Comuni (MAQI). Si tratta di un indicatore che misura quanto è efficiente, trasparente e capace un’amministrazione comunale. Non guarda solo ai risultati finali, ma a come lavora un Comune, se pianifica bene, se agisce in modo efficace e se riesce a costruire un buon rapporto con i cittadini.

Il lasso di tempo analizzato va dal 2001 al 2022 e abbraccia pertanto le quasi due legislature di Marcello Manna. «Il MAQI è composto da tre pilastri – spiga Petrusewicz -. Il primo riguarda la “Capacità di programmazione e gestione” e valuta se il Comune sa dove sta andando e come gestisce le sue risorse. Il secondo parla di “Qualità ed efficacia dell’azione amministrativa” e valuta se le cose vengono fatte, se funzionano e se producono effetti reali sul territorio. Il terzo dà un giudizio sulla “Relazione con la cittadinanza” e valuta se i cittadini sono coinvolti, informati, ascoltati e se percepiscono l’amministrazione come vicina».

La Rende di Manna e le elezioni che si avvicinano

«Viene certificato che a Rende c’è stata una crescita solida in tutti i settori - prosegue Manna -. La nostra città è al vertice della classifica per qualità politico-amministrativa, sola amministrazione ad aver conosciuto miglioramento solido in tutti gli indicatori. Nello specifico è risultata tra le migliori città d’Italia perché in crescita (da 100,18 a 105,78), sopra la media nazionale».

E’ il punto di partenza per dare nuovo slancio alla campagna elettorale che ha già investito la città di Rende. «Si parta da questi dati e non dalle critiche senza costrutto, modus operandi della vecchia politica che ha sempre cercato di ostacolarci a braccetto di qualche inquirente. Ancora non si comprende, ad oggi, i motivi di un commissariamento che ha di fatto bloccato una intera città - ha chiosato l’ex sindaco -. Ben l’ottanta per cento delle accuse è infatti decaduto».