«La nomina di Marco Minniti a ministro dell'Interno nel neonato Governo Gentiloni rappresenta un primato che ci rende orgogliosi e fieri: per la prima volta, infatti, un esponente politico calabrese diventa responsabile del Viminale, uno dei dicasteri più delicati e importanti nella gestione e nell'organizzazione di un grande Paese qual è l'Italia».


Dai servizi segreti agli Interni: un calabrese nel governo Gentiloni

 

Ad affermarlo è Ernesto Magorno, segretario regionale Pd Calabria, che aggiunge: «Le qualità di Marco Minniti trovano una giusta e meritata affermazione in questo delicato incarico di responsabilità che il presidente del Consiglio ha inteso attribuirgli; ciò rappresenta un riconoscimento all'esperienza e competenza, oltre che allo spirito di servizio alle istituzioni, di cui il neo ministro ha già dato ampia dimostrazione nei suoi precedenti incarichi, quali quello di sottosegretario con delega ai Servizi segreti e viceministro dell'Interno. Questa nomina – afferma ancora il segretario Magorno - sarà sicuramente positiva in un momento, come quello attuale, in cui la sicurezza assurge anche a condizione imprescindibile per il rilancio economico e sociale del Paese oltre che per la tenuta della coesione sociale e per la stessa democrazia. Il neo ministro dell'Interno potrà contare su un Pd Calabria solido, coeso e schierato al suo fianco. Inviamo, dunque, un caloroso augurio di buon lavoro al ministro Minniti, al neo Governo tutto e al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che saprà condurre con serietà e responsabilità il nostro Paese. Infine, ancora un ringraziamento va al nostro segretario nazionale e presidente del Consiglio uscente, Matteo Renzi, per I preziosi risultati ottenuti dal suo Governo e la straordinaria prova di coerenza che ha impartito all'intera classe politica italiana».