Sta facendo discutere lo sfogo sui social di Carmela Ella Bucalo, deputata di Fratelli d’Italia di Barcellona Pozzo di Gotto, protagonista di un viaggio compiuto in treno da Roma a Reggio Calabria su un Frecciargento. A essere presa di mira dalla parlamentare è Trenitalia, colpevole di un ritardo di oltre 5 ore, oltre a numerosi altri disagi.

«Dire che sono indignata per come Trenitalia tratta, parte dei suoi clienti, non rende bene l’idea. Ieri – spiega la Bucalo - sono stata testimone dell’ennesima “odissea ferroviarianella tratta Roma–Reggio Calabria. Il Frecciargento delle ore 17.25 che in 4h35’, quindi alle ore 22.00 dovrebbe arrivare a Villa San Giovanni, ha accumulato ben 5h15’ di ritardo, giungendo a destinazione alle 02.45 di venerdì: dopo ben 9h.50’ di viaggio. Beh, certo parlare di viaggio nelle scandalose condizioni in cui Trenitalia ci ha costretti ad affrontare i 633 km ferrati, è sicuramente eufemistico. Siamo infatti rimasti per la maggior parte del tragitto senza assistenza né spiegazioni, con i servizi igienici indecenti, il bar a corto di rifornimenti e costretti a lunghe soste in stazioni di transito. Solo dopo le ore 22.00 e a seguito di una animata discussione con il capotreno, hanno provveduto a pulire i bagni e a fornirci bibite e snack».


La parlamentare ha incalzato «Trenitalia avrà presto mie notizie tramite il ministro di competenza, ma sia chiaro, non mi rassegno a questa Italia a due velocità: il Sud sempre più con il freno a mano tirato, ed il Nord ad “alta velocità”. Continuerò a spendermi per migliorare la qualità della vita nel Mezzogiorno, proseguirò a battermi perché tutti gli italiani abbiano identici diritti e doveri».