VIBO VALENTIA - Sono 149 i comuni chiamati al voto in Calabria nella giornata di domenica 25 maggio, e di questi solo in due e' previsto l'eventuale turno di ballottaggio fissato per l'8 giugno. SEGUI LA DIRETTA

 

Il voto nei comuni più grandi. A causa di forti contestazioni procede in forte ritardo lo scrutinio a Rende dove lo spoglio delle schede è iniziato con quasi un'ora di ritardo. Ballottaggio tra Pasquale Verre e Marcello Manna. Fuori da tutti i giochi gli altri candidati. Non servirà il ballottaggio a Montalto si impone Pietro Caracciolo. Vittoria al primo turno. Indietro lo sfidante Franco Aceto, appoggiato dal sindaco uscente Ugo Gravina.

 

Il voto in provincia di Cosenza. Monica Sabatino si impone ad Amantea (guarda) mentre a Mendicino si registra il successo di Antonio Palermo. Ad Altomonte vince Giuseppe Lateano. Diamante, la città di Ernesto Magorno, premia Gaetano Sollazzo e Lista Città del Sole (guarda). A Fiumefreddo Bruzio il nuovo sindaco è Vincenzo Calderazzo Gaudio (guarda). Giorgio Maritato conquista Acquappaesa con il 64,2%. A Bocchigliero il nuovo primo cittadino è Giuseppe Giovanni Santoro (guarda). A Caloveto percentuale bulgara (98,8) per il candidato del Pd Umberto Mazza (guarda) Idem a Rota Greca dove Roberto Albano ha raccolto il 97,2% dei consensi (guarda). Alessandro Tocci vice a Civita con la lista civica Civita. Ha ottenuto 466 voti. A Nocara si impone Francesco Trebisacce, con la lista civica Vivere a Nocara. Ha raccolto 206 voti. 

 

 

Il voto in provincia di Catanzaro. Alecci è il nuovo sindaco di Soverato (guarda). A San Pietro a Maida vittoria di Pietro Putame. Giovanni Costanzo si prende Falerna battendo Francesco Stella e l'ex sindaco Daniele Menniti con il 39,7% dei consensi (guarda). Successo al fotofinish di Massimo Chiarella a Gimigliano. Battuto di pochissimo il candidato del Pd Masino Paonessa. L'erede di Rodhio a Squillace è Pasquale Muccari (guarda). Ad Amaroni è ufficiale la riconferma di Arturo Bova, sindaco uscente (guarda). Valanga di consensi per Giovanni Piccoli che con il 94,8% diventa sindaco di Albi (guarda). Saverio Ruga si impone ad Amato mentre a Cortale buona affermazione per Francesco Scalfaro. Cropani premia Bruno Colosimo. Vittorio Scerbo ottiene la maggioranza dei voti a Marcellinara (guarda)A Motta San Lucia vince Amedeo Colacino. Luigi Garofalo è il nuovo sindaco di Marcedusa. Successo di Pietro Hiram Guzzo a Miglierina. Pentone elegge sindaco Michele Merante mentre a Pianopoli si riconferma Gianluca Cuda (guarda). A Sellia vince Davide Zicchinella. 

 

 

Il voto in provincia di Vibo Valentia. Rodolico, a capo di una lista civica sostenuta da Pd e Udc, batte Macrì, il candidato di Forza Italia e diventa sindaco di Tropea (guarda). A Rombiolo nuova affermazione di Giuseppe NavarraTotò Crupi è il nuovo primo cittadino di Mileto. Bruno Iorfida si impone a Mongiana (guarda). A Soriano vittoria di Francesco Bartone che torna sulla poltrona di sindaco (guarda). Sergio Cannatelli si riconferma sindaco di Sorianello (guarda). Mandato-bis anche per Vincenzo Pizzuto a Filandari (guarda), per Franco Galati a Zungri (guarda). per Michele Pannia a San Gregorio d'Ippona (guarda) e per Pasquale Landro a Zambrone (guarda).  Colpo di scena a Drapia. Il nuovo sindaco è Antonio Vita. Battuto l'uscente Alessandro Porcelli (guarda)Simbario, piccolo centro delle Serra vibonesi, ha eletto il suo nuovo sindaco. Si tratta di Ovidio Romano che, a capo della lista "Orgoglio Simbario" ha ottenuto un vero e proprio plebiscito riscuotendo il 93,1% dei voti pari a 487 preferenze (guarda). Champagne stappato a Briatico dove festeggia Andrea Niglia.

 

 

Il voto in provincia di Crotone. A Crucoli vittoria del Partito Democratico con Domenico Vulcano (guarda). Gino Murgi stravince a Melissa (guarda) mentre a Mesoraca il nuovo sindaco è Armando Foresta con il 76,4% dei consensi (guarda). Il quorum fa gioiere nel crotonese, a Verzino, Franco Parise, primo sindaco di questa tornata elettorale. A Carfizzi vince Carmine Maio. Rosario Macrì si impone a Belvedere di Spinello. Il sindaco di Caccuri è una donna: Marianna Caligiuri (guarda). A San Nicola dell'Alto il primo cittadino è Vincenzo Scarpelli del Partito Democratico (guarda) 

 

 

Il voto nella provincia di Reggio. Clamoroso a Monasterace, il candidato Bucchino, sostenuto dal ministro Maria Carmela Lanzetta, è stato battuo da De Leo, nuovo sindaco del piccolo comune reggino (guarda). Francesco Cosentino trionfa a Cittanova dove si impone con il 46,9% (guarda). Affermazione di Francesco Moio a Brancaleone (guarda). A Platì l'unico candidato in corsa Francesco Mittiga non raggiunge il quorum e le elezioni vengono invalidate (guarda). Stessa storia a Roccaforte del Greco. Astensione battuta invece a Sant'Ilario dello Jonio dove l'unico candidato Pasquale Brizzi batte il quorum e diventa sindaco (guarda). Certomà si riconferma a Roccella e a Benestare rivince Rocca, il sindaco salito al centro della cronaca alla vigilia del voto per via di un'altra intimidazione subita. Ad Agnana Calabria vince Caterina Furfaro (guarda). Santo Monorchio è nuovo sindaco di Bagaladi (guarda). A Bova Marina si impone Vincenzo Rosario Crupi (guarda). A Canolo successo di Rosita Femia (guarda)Nicola Limoncino è il sindaco di Martone. A Palizzi vince Walter Arturo Scerbo (guarda). A Riace il sindaco è Domenico Lucano. Mario Masso è il primo cittadino di San Pietro di Caridà. A San Roberto successo di Giuseppe Roberto Vizzari. A Sant'Alessio d'Aspromonte plebiscito per Stefano Ioli Calabrò con l'83,7%. Plebiscito anche a Scido dove Giuseppe Zampogna trionfa con l'86,4% (guarda). A Stignano la vittoria va a Francesco Candia

 

 

 

 

 

Affluenza definitiva. Affluenza in calo in Calabria di oltre 4 punti percentuali rispetto alle ultime consultazioni. Con il 68,4%, Catanzaro è la provicnia calabrese in cui si è votato di più. Segue la provincia di Cosenza con il 64,3 e quella di Vibo Valentia con il 61,3. Reggio Calabria si attesta al 59,5. Chiude Crotone ferma al 57,3. 

 

Niente voto. I seggi non sono stati allestiti a San Lorenzo e Samo, in provincia di Reggio Calabria, dove non sono state presentate liste di candidati e quindi l'amministrazione continuera' ad essere gestita direttamente dai commissari prefettizi.

 

I centri più grandi. I comuni piu' popolosi, dunque, sono Rende e Montalto Uffugo, entrambi in provincia di Cosenza. Nel primo caso si torna al voto dopo il periodo di commissariamento dovuto alle dimissioni del sindaco e prima ancora era stato disposto un accesso antimafia, in seguito all'arresto di un ex sindaco, poi comunque conclusosi con una archiviazione. Non mancano, pero', anche altri importanti centri. Nel Catanzarese spiccano Soverato, Sellia Marina e Botricello; nel Crotonese c'e' Melissa; nel Cosentino c'e' Amantea, Belvedere Marittimo e Mendicino; nel Vibonese Mileto e Tropea nel Reggino risultano Cittanova e Roccella Jonica.

 

I numeri. Anche in questa tornata agli elettori si è presentato un vero e proprio esercito di aspiranti amministratori: 800 in corsa per la guida della giunte cittadine e 7.500 per un posto da assessore o consigliere. Seggi aperti nella sola giornata di domenica e scrutinio lunedì a partire dalle ore 14. La provincia con più comuni chiamati a rinnovare le cariche elettive cittadine, 73, è Cosenza. Seguono la provincia di Reggio Calabria con 26, Catanzaro con 23, Vibo con 15 e Crotone con 12.    

 

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