Convegno regionale del movimento politico nato nel 2014. Tra gli ospiti: interlocutori del mondo dell’università, delle imprese e delle istituzioni
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L’Italia del Meridione è un movimento politico nato nel 2014 in Calabria e ormai presente diffusamente in tutto il perimetro regionale. La sfida lanciata era un nuovo soggetto politico che fosse allo stesso tempo autenticamente autonomista, antimeridionalista, lontano da ogni logica secessionista e decisamente italiano in una visione europeista. Da allora, come riferisce una nota stampa, il movimento è cresciuto molto in Calabria e nel resto del Paese, soprattutto al Sud. Nell’ottica di un partito federale che punta sull’autonomia dei territori e sul decentramento amministrativo, diversi movimenti politici da tutta Italia hanno scelto di federarsi con L’Italia del Meridione. La prospettiva «è il superamento dei partiti tradizionali e del centralismo governativo che hanno fino ad oggi deluso le aspettative degli italiani, soprattutto nelle regioni del Meridione».
Questi e molti altri i temi che verranno affrontati nel corso del congresso regionale calabrese di Idm che si terrà il 18 e il 19 ottobre all’hotel San Francesco di Rende (CS). Due giorni di confronto e dibattito interno al movimento dove si parlerà delle sfide politiche e del futuro con illustri interlocutori del mondo dell’università, delle imprese e delle istituzioni: «Qui in Calabria – specificano i promotori - abbiamo sempre avvertito un forte distacco tra i nostri eletti in parlamento e i territori. Ecco perché vorremmo avviare un dibattito aperto con i rappresentanti istituzionali che da sempre si impegnano per le ragioni dei territori». Tutte le informazioni organizzative sul congresso sono disponibili sul sito del movimento.