Pino Greco, referente del Movimento calabrese, esprime solidarietà all'ex parlamentare e alla sua famiglia: «Occorre fermare questa destra pericolosa»
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«A nome di ArticoloUno Calabria esprimo vicinanza e solidarietà al compagno Arturo Scotto e alla sua famiglia per la vile aggressione fascista. Questo gesto conferma il clima che sta montando nel nostro Paese». È quanto riferisce in una nota stampa Pino Greco del Movimento democratico progressista commentando la vicenda dell’ex parlamentare napoletano, pestato mentre era in vacanza con la moglie per aver redarguito un gruppo di giovani che inneggiavano al Duce e invocavano il forno per Anna Frank.
A giudizio di Greco si tratta di un «Chiaro e inquietante sintomo della recrudescenza reazionaria e del tentativo in campo di accreditare organizzazioni che si richiamano senza mezzi termini al fascismo e ai loro metodi. Frutto del clima di odio e di attacco alle istituzioni repubblicane e ai principi e valori antifascisti della Costituzione Italiana».
Per l’esponente Art1: «Dobbiamo tenere alta la vigilanza democratica contro ogni tentativo di riportare indietro drammaticamente le lancette della storia. Non basta lo sdegno, occorre fermare questa destra pericolosa e becera. In Calabria- conclude - è indispensabile che le forze del centrosinistra devono pronunciarsi senza se e senza ma nella condanna dell'aggressione squadrista e nella difesa dei valori dell'antifascismo».