VIDEO | L'annuncio dell'assessore durante un incontro alla Cittadella con i sindacati. «Da oggi ogni collaborazione avrà fine al termine del contratto». Per la vertenza dei tirocinanti sarà richiesto l’intervento del ministero
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«I precari saranno tutti contrattualizzati. Abbiamo trovato risorse e percorsi per chiudere con il precariato storico». Arriva finalmente una buona notizia per i precari della Regione: per i lavoratori appartenenti alle leggi 12, 15, 31 e 40 saranno definite le contrattualizzazioni e le stabilizzazioni per chi ha già un contratto a tempo determinato.
L’assessore al lavoro Fausto Orsomarso lo ha annunciato al termine dell’incontro che si è tenuto oggi in Cittadella alla presenza delle sigle sindacali maggiormente rappresentative.
Stop a bacini di precariato
Orsomarso ha tenuto a precisare anche che non saranno più creati bacini di precariato in Regione: «Da oggi in poi ogni collaborazione con la Regione o con enti legati alla regione – ha spiegato – avrà fine al termine del contratto e non si potranno più rivendicare stabilizzazioni, e ci occuperemo finalmente anche dei tanti giovani che sono partiti e per i quali non si sono potuti mettere a bando nuovi concorsi».
Vertenza 7mila tirocinanti
Al tavolo si è discusso anche dell’emergenza occupazionale legata al covid, del piano di investimenti e delle politiche attive per il lavoro e dell’annosa vertenza dei 7 mila tirocinanti calabresi nei settori giustizia, scuola, beni culturali, enti locali.
In occasione dell’incontro, infatti, i tirocinanti hanno organizzato un sit-in di protesta a cui hanno preso parte circa 200 persone. Sul percorso di stabilizzazione dei tirocinanti, ex Lsu/Lpu, l’assessore Orsomarso si è impegnato a sollecitare al ministro del lavoro l’atteso decreto attuativo: «Si è deciso insieme ai sindacati – ha detto - di presentare un documento unitario al ministro del Lavoro per sollecitare un sistema per la contrattualizzazione dei tanti tirocinanti per la cui formazione sono state spese risorse pubbliche».
Più in generale l’incontro di oggi è stato finalizzato all’apertura di un confronto tra Regione e sindacati, strutturato e programmato che, attraverso l’operatività dei tavoli tecnici, abbia l’obiettivo di riordinare il mercato del lavoro calabrese e chiudere la stagione del precariato pubblico regionale.
Presenti alla riunione il segretario generale della Uil Santo Biondo; Enzo Musolino, Luigi Veraldi e Pasquale Barbalaco rispettivamente segretari regionali di Cisl, Cgil e Uil; il segretario generale Ugl Calabria Ornella Cuzzupi; Carlo Barletta per la Felsa Cisl; Gianvincenzo Benito Petrassi per la UilTemp; Antonio Cimino per la Nidil Cgil; Gianluca Persico e Giuseppe Mazzei per la Cisal; Antonio Lento per la Confsal.