E' stato quello del capogruppo di Lamezia Unita, Luigi Muraca, il punto cardine e l'intervento più significativo del consiglio comunale di oggi a Lamezia. Muraca, uno dei più alti esponenti della maggioranza che appoggia Paolo Mascaro, ha parlato dopo che per circa un'ora e mezza i vari consiglieri avevano, a seconda dell'appartenza, attaccato o difeso il primo cittadino, dopo l'evoluzione nella maggioranza con la nascita di Calabria al Centro che ha fagocitato ben consiglieri di governo. Il capogruppo di Lamezia Unita ha, ovviamente, manifestato il suo rinnovato appoggio al governo della città. Ma ha bacchettato, in alcune espressione, il neonato gruppo consiliare del movimento che fa riferimento a Pino Galati. Ha parlato, in particolare, di baldanza eccessiva e immotivata, da parte di alcuni esponenti galatiani. Ha fatto riferimenti, neanche velati, al tentativo di blandire altri consiglieri della maggioranza: “Ne ho avuto riscontro anche nel mio gruppo.” Un segnale, chiaro ed inequivocabile, dei movimenti che hanno caratterizzato le ultime settimane dello scenario politico lametino. Una frizione al momento solo potenziale, ma di cui non si può non tenere conto. Muraca ha preferito non calcare troppo la mano, forse consapevole che, in questo momento, un affondo più deciso avrebbe messo in crisi più la tenuta della maggioranza, e quindi il sindaco, piuttosto che il gruppo consiliare di Calabria al Centro. Ma è evidente che nello schieramento la guardia sia molto alta. La sensazione è che Muraca abbia voluto fare un richiamo al “saper stare insieme”. Se poi questo tentativo avrà effetti, lo si potrà capire solo nel prosieguo della consiliatura.


Guglielmo Mastroianni