Il sindaco Mascaro entro questa settimana dovrebbe colmare il vuoto in giunta lasciato dalle dimissioni di Teresa Bambara e Giorgia Gargano. Si va verso la conferma dello spirito centrista dell’esecutivo con buona pace di Lega e FdI
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
È tempo di nuovi equilibri per la giunta Mascaro che si avvia a percorrere l’ultimo scorcio di legislatura segnando il passo rispetto agli adempimenti programmatici e di organigramma politico. Sembra infatti che, questa appena iniziata, sia la settimana decisiva in cui il sindaco dovrebbe nominare le due assessore per colmare i posti lasciati vacanti in giunta dalle dimissioni di Teresa Bambara e Giorgia Gargano risalenti allo scorso mese di gennaio. Dimissioni arrivate, lo ricordiamo, all’indomani dell’annuncio da parte di Mascaro, della fine del civismo e della sua adesione al partito di Forza Italia.
Caos in Comune | Lamezia, assessore si dimette dopo l’adesione del sindaco Mascaro a Forza Italia
Ne consegue dunque oggi che, le nomine prossime saranno indubbiamente di natura politica e confermeranno lo spirito centrista dell’esecutivo. Con buona pace evidentemente di Lega e FdI destinati cercare nuovi lidi, più spiccatamente di destra, dove costruire liste e candidature per la prossima competizione elettorale. Del resto la situazione non è affatto una novità. La tendenza era venuta già fuori con il voto contro il bilancio, attraverso le note contro l’amministrazione.
Centrodestra spaccato dunque a Lamezia dove la contrapposizione in queste settimane è acuita anche dalla campagna elettorale per le Europee. Una maniera anche questa per pesare e misurare le forze dei singoli partiti che a Palazzo Chigi ed alla Cittadella governano insieme.
Da indiscrezioni sembra che una delle due assessore dovrebbe essere Annalisa Spinelli indicata già da tempo dal partito Noi Moderati di Maurizio Lupi. Partito rimasto oggi nelle mani di Pino Galati dopo il rientro del consigliere regionale Antonello Talerico in Forza Italia. Sull’altro nome si sta lavorando in queste ore per trovare la quadra. Certamente comunque sarà di espressione centrista del gruppo CdU/UdC.
Sembrano quindi superate dalla politica le divergenze e le critiche che meno di un anno fa Spinelli rivolgeva proprio al sindaco Mascaro giudicato individualista nella sua gestione politica. Evidentemente i mesi passati con questa vacatio in giunta sono serviti ad amalgamare ed a trovare equilibri diversi per una prospettiva di fine legislatura che, a Lamezia, quasi certamente vedrà una compagine di centrodestra spaccata in due.