Giuseppe Aieta (pd): 'Una Giunta regionale di qualità'

 

“Con il varo di una Giunta regionale altamente qualificata, il presidente Mario Oliverio ha dimostrato coerenza e linearità con l’impegno assunto con i calabresi. Nel formulare i miei migliori auguri di buon lavoro a tutti i membri dell’Esecutivo regionale, auspico che Giunta e Consiglio possano interagire proficuamente, ognuno secondo le proprie specifiche competenze, al fine di concretizzare il progetto di rinnovamento che ha nel presidente Oliverio il suo esponente di primo piano”.

“Con una Giunta regionale di qualità- aggiunge il consigliere del Pd- ed un Consiglio pronto ad esercitare pienamente le proprie prerogative legislative e di controllo, la Calabria può affrontare le emergenze del momento con la speranza di superarle. Oggi, con il varo della nuova Giunta regionale, finiscono gli alibi ed è tempo di affrontare le macroscopiche ingiustizie che si verificano sulla sanità calabrese ed in tutti gli altri settori vitali della regione con il giusto piglio che noi tutti riconosciamo al presidente".

 

Flora Sculco (Calabria in Rete): ‘Tre donne su sette assessori è la dimostrazione di un cambio di passo nelle politiche di genere’

 

“Tre donne su sette assessori della nuova Giunta regionale è la dimostrazione di un cambio di passo nelle politiche di genere che la Calabria - afferma la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco - attendeva da decenni. E’ un esito particolarmente apprezzabile, anche perché è il frutto di un impegno dell’intero Consiglio regionale, che ha inserito nello Statuto da poco promulgato, unica regione in Italia, un vincolo normativo che impone la presenza di almeno il 30 per cento di donne nel Governo della Regione”. Aggiunge Flora Sculco: “L’impegno delle donne, la loro preparazione, il pragmatismo e il senso della concretezza di cui sono portatrici, sono certa che aiuteranno la Regione a fare di più e meglio. Sono inoltre certa che il nuovo Esecutivo regionale, cui va il mio augurio di buon lavoro, saprà raccordarsi proficuamente con l'Assemblea regionale”.

 

Michele Mirabello (Pd): ‘Buon lavoro alla nuova giunta regionale’

 

“Come preannunciato nei giorni scorsi il Presidente Oliverio ha annunciato oggi la sua proposta di nuova giunta regionale. Sette assessori di altissimo profilo, con le competenze necessarie per dare risposte ai bisogni dei calabresi. Inizia adesso una nuova fase, con un governo regionale autorevole, dove molte rappresentanze arrivano direttamente dal mondo delle università calabresi, una fase che apre prospettive diverse anche rispetto al ruolo della maggioranza e del consiglio. Come consiglio regionale dovremo infatti lavorare di pari passo, avendo un ruolo centrale nella programmazione e nell'indirizzo politico. Un augurio di buon lavoro a tutti, convinto che si apre finalmente una nuova, fondamentale, stagione per la nostra regione”.

 

Jole Santelli (Fi): ‘Auguri ai neoassessori ma centrosinistra sconfitto nei fatti’

 

"Non conoscendo molti dei nuovi componenti della giunta regionale, qualsiasi commento sarebbe prematuro e da calabrese , ancorprima che da donna impegnata in politica, non posso che auspicarmi che questi possano concretamente attuare ciò di cui la Calabria necessita e rivolgo pertanto ai neo assessori Regionali i più sinceri auguri di buon lavoro.
Ad ogni modo , alla luce del risultato delle consultazioni interne al Partito Democratico che hanno portato a questa squadra di governo regionale, credo sia però politicamente innegabile che il Presidente Oliverio, nominando una giunta composta esclusivamente da assessori esterni, abbia ufficialmente bocciato le competenze della sua maggioranza , benché sia stato lui stesso a curare la composizione delle liste a suo sostegno in occasione dell'ultima tornata elettorale".


Stefania Covello (Pd): ‘Compagine di elevato profilo’

 

"Auguri di buon lavoro al presidente della Regione Calabria e alla nuova squadra di governo. Si tratta di una compagine di elevato profilo, di donne e uomini con esperienze e competenze specifiche, che saprà rappresentare le istanze davvero sentite dalla gente innescando virtuose dinamiche di sviluppo della nostra terra". Lo afferma in una nota la deputata e componente della segreteria nazionale del Pd, Stefania Covello. "Nella doppia veste di deputata e membro della segreteria nazionale del partito democratico - aggiunge - dichiaro la piena disponibilità alla collaborazione e al lavoro sinergico con il presidente Mario Oliverio e la sua Giunta".

 

Parlamentari M5S: 'Nuova giunta, Oliverio commissariato da Roma non durerà'


"Il parto della nuova giunta della Calabria dimostra che il governatore Oliverio e la sua maggioranza sono commissariati dal Pd nazionale, intervenuto d'imperio e a scoppio ritardato». Lo dichiarano in un comunicato congiunto i parlamentari M5s calabresi Dalila Nesci, Nicola Morra, Paolo Parentela, Federica Dieni e Laura Ferrara. «Sul piano politico – commentano i parlamentari M5s – Oliverio ne esce cucinato. È ormai un ricordo lontano il suo trionfo alle primarie con la vecchia guardia del Pd calabrese, dagli Adamo-Bruno Bossio ai De Gaetano. Oliverio avrebbe fatto prima a lasciare, riconoscendo d'aver sbagliato tutto». «La nuova giunta calabrese parte – proseguono i parlamentari M5s – con un netto sbilanciamento politico nei rapporti di forza tra Roma e il territorio. Questo complica il futuro, dato che la Calabria è rimasta ferma per otto mesi, senza alcun intervento nel contrasto della collusione, nelle emergenze lavoro, sanità, trasporti, dissesto idrogeologico, rifiuti e inquinamento ambientale". "La particolare situazione politica venutasi a creare – incalzano i parlamentari M5s – aumenterà la consapevolezza che la partitocrazia è il primo male della Calabria, in cui i poli tradizionali hanno agito allo stesso modo, senza pulizia, senza coraggio e senza perseguire il bene comune». «È soltanto una questione di tempo. Accettando di essere commissariato, Oliverio ha rimandato di poco il suo pensionamento politico, di cui non è ancora cosciente".

 

Nuova Giunta, Pse: 'Calabria commissariata'

 

La nomina della nuova giunta regionale altro non è se non l’ennesimo commissariamento per la Calabria e per i suoi rappresentanti democraticamente e liberamente scelti dai cittadini attraverso il voto.
Dopo la sanità, il porto di Gioia Tauro, il dissesto idrogeologico, anche la composizione della squadra di governo regionale è stata decisa a tavolino nelle stanze del Nazareno a Roma senza alcuna concertazione con i territori ma usurpando di fatto le prerogative e le funzioni dei calabresi e di una classe politica che ne aveva conquistato la fiducia sul campo con credibilità e coerenza.
Quello che è avvenuto è la dimostrazione plastica e palese della reale volontà di continuare ad utilizzare la Calabria come una riserva di caccia utile solo a gestire e rafforzare posizioni di potere sulla pelle dei calabresi.

 

Gianluca Callipo: 'I più sinceri auguri di buon lavoro alla nuova Giunta'

 

"Il compito che attende la nuova giunta regionale è di quelli che fanno tremare le vene ai polsi. Ai nuovi assessori vanno dunque i più sinceri auguri di buon lavoro, perché dal loro operato dipende la capacità della Calabria di rimettersi in piedi e ripartire.
Unico grande rammarico è dover registrare l'arretramento della politica calabrese, che è dovuta ricorrere alla figura di autorevoli tecnici per consentire alla massima istituzione rappresentativa di recuperare credibilità e affidabilità. Circostanze che alimentano l'astensionismo e allontanano ulteriormente i cittadini. Se la politica non si fida di sé stessa perché dovrebbero farlo gli elettori?
Il momento resta difficile e molto delicato. Nell'attesa che la nuova giunta affronti le problematiche maggiori che attanagliano la nostra regione, la politica calabrese dovrà rimettersi in moto per recuperare il terreno perduto".