Stop alle interpartitiche di centrodestra fino alle europee e candidatura autonoma per la carica di sindaco. Il coordinatore regionale Domenico Furgiuele annuncia la sua prossima presenza in riva allo Stretto per supportare l'azione del partito
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Improvvisa accelerazione della Lega a Reggio Calabria. A margine dell’inaugurazione della nuova sede di Via Amendola, il commissario provinciale Michele Gullace ha di fatto sospeso l’attività del tavolo interpartitico del centrodestra. «Il candidato della Lega non si chiama Angela Marcianò e neanche Giuseppe Bombino. Il nostro partito ha un suo candidato che è un nostro tesserato».
Gullace, anche con un certa veemenza, ha bloccato l’avvicinamento al partito da parte di chi vorrebbe solo un “passaggio” per una candidatura e stoppato ogni ulteriore trattativa in attesa del risultato delle elezioni europee del prossimo 26 maggio.
All’incontro, moderato dal portavoce Vincenzo Maria Romeo, hanno preso parte anche il neo consigliere comunale del partito di Matteo Salvini Emiliano Imbalzano e il neo acquisto Nino Scopelliti, ex sindaco di Campo Calabro.
Si sono fatte notare, ovviamente, le assenze di altra parte del movimento, quella più vicina alle posizioni sovraniste e all’area di riferimento dell’ex sindaco di Reggio Giuseppe Scopelliti.
Sui social network dove le dichiarazioni di Gullace si sono rapidamente diffuse sono state perfino avanzati dubbi sulla loro reale veridicità, considerato che il mandato del commissario risulta scaduto lo scorso 15 dicembre.
A fugare ogni dubbio, ma anche a mitigare la portata delle esternazioni di Gullace, ci ha pensato il coordinatore regionale Domenico Furgiuele che ha precisato anche di non essere stato presente all’incontro «soltanto per impegni territoriali già presi». Sulla posizione di Gullace, Furgiuele è stato chiaro: «tutti i commissari provinciali sono scaduti lo scorso 15 dicembre, ma hanno una deroga da parte mia. Il partito è molto giovane e non ha la storicità di altri, per questo ho chiesto a Gullace di occuparsi di traghettarlo verso le prossime elezioni. Ovviamente nelle prossime settimane sarò a Reggio per supportare l’azione del partito perché Reggio è per noi una città importantissima».
Sulle pesanti dichiarazioni di Gullace, invece, Furgiule ribadisce l’autonomia delle scelte sui territori anche se precisa «tutto passerà poi al vaglio dell’organo regionale. Per il resto ci godiamo l’apertura di una nuova sede e non vedo l’ora di essere tra i militanti di Reggio Calabria».
Non propriamente musica per gli alleati di centrodestra, a partire dagli azzurri di Forza Italia. Anche in vista delle scelte che impegneranno la coalizione per le imminenti elezioni regionali.
Riccardo Tripepi