Lo rendono noto loro stessi in una lettera firmata dalla prima cittadina e da altri 34 esponenti locali, indirizzata al segretario Enrico Letta e al responsabile Enti Locali Francesco Boccia
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Il sindaco Pd di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, l'intero gruppo dell'amministrazione comunale, dirigenti del partito, una parte dell'attuale gruppo dirigente e simpatizzanti, hanno deciso «di prendere le distanze e autosospendersi da incarichi e cariche ricoperte all'interno del partito».
Lo rendono noto loro stessi in una lettera firmata dal sindaco e da altri 34 esponenti locali del partito, indirizzata al segretario del Pd Enrico Letta, al responsabile Enti Locali Francesco Boccia, alla Presidenza dell'Assemblea nazionale, alla Commissione nazionale di garanzia del Pd, al responsabile Pd Isole e Sud ed ai segretari regionale e provinciale del partito.
«La decisione drastica presa dai firmatari del documento - è scritto nella lettera - è avvenuta a seguito della nota stampa in cui il segretario di circolo Andrea Filice ha chiesto le dimissioni del sindaco e dell'intera giunta ma soprattutto, dopo l'ultima seduta del Consiglio comunale, in cui Gaspare Cavaliere (consigliere e vicesegretario provinciale del partito), ha attaccato pesantemente l'intera amministrazione comunale».
«In un territorio difficile, con gravi problemi democratici e di sicurezza civile, invece di supportare quel percorso avviato insieme con la candidatura e la successiva elezione, si pensa ad infangare il sindaco, gli amministratori ed i consiglieri, che hanno deciso di sacrificare una parte della vita personale per dedicarla al rilancio dell'intera comunità dopo vicissitudini giudiziarie e commissariali che hanno lacerato un tessuto sociale già compromesso».
«Non ci ritroviamo con questo modo di gestire il Partito democratico a tutti i livelli, ma soprattutto non accettiamo e non tolleriamo attacchi distruttivi che puntano a bloccare l'attività di cambiamento intrapresa con grande sacrificio. Un partito che punta a rafforzarsi ed a raggiungere l'unità nella teoria ma che nei fatti utilizza le epurazioni per rafforzare il proprio gruppo».
«La città di Isola di Capo Rizzuto, territorio strategico dal punto di vista economico in ambito provinciale e regionale - conclude il documento - ha bisogno di continuità amministrativa e non di atti di irresponsabilità che espongono l'unica amministrazione comunale progressista ad attacchi indiscriminati. Prendere le distanze dal Pd per quanto decisione sofferta, ci sembra un atto dovuto fino a quando non si farà chiarezza».