Il 22 dicembre l’assemblea di Palazzo Campanella si riunirà per approvare una manovra finanziaria da 6,5 miliardi di euro. Nel dibattito anche i fondi ad Arcea
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Sarà la legge di stabilità regionale per il 2024 il principale argomento della seduta del Consiglio regionale convocata a palazzo Campanella per venerdì 22 dicembre, con inizio alle 11. Si tratta di una delle sedute più importanti perché è decisiva per i programmi e gli investimenti pianificati dal Governo regionale per l'anno a venire. Si comincerà con l'esame della proposta di provvedimento amministrativo relativo al "Bilancio di previsione del Consiglio regionale per gli esercizi 2024-2026 connesso all'approvazione del Piano degli indicatori di bilancio esercizi 2024-2026".
A seguire l'Aula sarà chiamata ad approvare un analogo provvedimento riguardante il "Bilancio di previsione 2023-2025 dell'Agenzia Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura (Arcea)". Chiuderà la seduta l'esame della proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale recante "Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2024-2026".
Nuova seduta | Consiglio regionale, bilancio consolidato e documento di economia e finanza passano a maggioranza
Manovra regionale ingessata: il 67% andrà alla sanità
La manovra regionale per il 2024 della Regione Calabria, ammonta complessivamente, al netto delle contabilità speciali, della anticipazione di cassa e del fondo pluriennale vincolato, a circa 6,5 miliardi di euro. 4,37 miliardi, pari al 67,3%, ben oltre la metà del Bilancio, sono destinati al finanziamento del servizio sanitario regionale. 124,9 milioni, circa l'1,9% quelli destinati all'attuazione dei programmi comunitari Por e Pac. Le risorse del Fondo sviluppo e coesione Fsc valgono per 442,6 milioni pari al 6,8% del totale, nonché ulteriori fondi di natura vincolata assegnati a vario titolo dallo Stato che ammontano a circa 718 milioni (11,0% del totale). Nei fondi statali sono ricomprese le risorse Pnrr per 221,75 milioni, cui si aggiungono ulteriori 96,5 milioni conteggiati nel perimetro sanitario. Le entrate per mutui (47,4 milioni di euro; 0,7%) sono relative al cofinanziamento a carico del bilancio regionale dei Programmi comunitari Pr Calabri Fesr 21-27, Csr 23-27, Feampa 21-27 e Pac 14-20. Per le annualità 2024 e successive non sono ancora inserite le previsioni, molto consistenti, della nuova programmazione Pr 21-27 e Psc 21-27.
Le entrate senza vincoli sono pari a 779 milioni
Le entrate libere da vincoli, infine, da destinare a finalità autonomamente definite dalla Regione ammontano, a circa 779,4 milioni di euro, pari al 12% circa delle risorse attualmente iscritte in bilancio. Ed è su queste risorse che si rivolgerà prioritariamente l'attenzione dell'Assemblea regionale per decidere gli investimenti da privilegiare ed i comparti economico-produttivi da privilegiare sulla base di valutazioni di mercato e di competitività nazionale ed internazionale.