L'ultimo colpo alla legge urbanistica regionale, già criticata da più parti, arriva dal governo Renzi, su proposta del neo ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa. Nel consiglio dei ministri di ieri Costa ha infatti chiesto al governo di impugnare la legge calabrese, in quanto "varie norme omettono di prevedere il coinvolgimento dei competenti organi statali nel procedimento di adeguamento o di conformazione degli strumenti urbanistici al piano paesaggistico regionale, come invece disposto da Codice dei beni culturali e del paesaggio. Tali norme regionali pertanto – scrive il Consiglio dei ministri – invadono la potestà legislativa esclusiva statale in materia di tutela del paesaggio, in violazione dell'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione. Altre norme, riguardanti la valutazione ambientale strategica, contrastano con l'ordinamento comunitario e con la legislazione statale in materia, in violazione dell'articolo 117, primo comma e secondo comma, lett. s), Cost.".