Il governatore della Regione: «Novità importanti sono state introdotte per le azioni esecutive a carico degli enti che potranno ripianare i propri debiti senza il rischio di incorrere in operazioni di pignoramento o di recupero coatto»
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«Giunge a compimento l'iter legislativo del decreto Calabria: un'ottima notizia per la sanità della nostra Regione». È quanto afferma in una nota il presidente della Regione Calabria, sulla recentissima approvazione alla Camera dei Deputati del Decreto Calabria. Il governatore ha affermato: «Avremo uno strumento operativo in più per incidere realmente sulla governance delle Aziende sanitarie e ospedaliere».
«Il percorso del provvedimento, dalla sua approvazione in Consiglio dei ministri fino ai diversi passaggi parlamentari, al Senato e alla Camera, ha consentito - grazie agli emendamenti della maggioranza - un perfezionamento della norma, soprattutto nella parte in cui attribuisce al commissario ad acta per la sanità la facoltà di procedere alla nomina dei direttori generali delle Asp e delle Ao, e non più solo dei commissari», ha continuato Occhiuto.
«Ed ancora – prosegue -, novità importanti sono state introdotte per le azioni esecutive a carico degli enti del servizio sanitario regionale che potranno ripianare i propri debiti senza il rischio di incorrere in operazioni di pignoramento o di recupero coatto da parte dei creditori».
«Avremo, dunque, modo di voltare pagina e di procedere con maggiore celerità e serenità nella complessa missione di accertamento del debito della sanità calabrese: un obiettivo che con determinazione stiamo realizzando grazie alla fondamentale collaborazione della Guardia di Finanza. Un presupposto necessario per gli investimenti che abbiamo intenzione di mettere in campo nel delicato comparto della tutela della salute in Calabria», ha concluso il governatore.