Vittorio Pecoraro, segretario della federazione provinciale del Pd di Cosenza, ha incontrato sabato Luigi Incarnato, numero uno regionale del Psi. Con lui c’era anche il sindaco uscente di Belsito Antonio Basile. Il summit è servito per rinsaldare l’alleanza e intensificare i rapporti tra i due partiti, a cui va aggiunta Azione di Carlo Calenda che si sta strutturando sul territorio. È stato fatto il punto sulle imminenti elezioni amministrative che riguardano 25 comuni del cosentino, in più risulta viva l’idea di predisporre delle sezioni condivise per una collaborazione a più ampio livello.

Il fronte Cosenza

L’incontro è stato suggellato da una telefonata di cortesia di Franz Caruso, sindaco di Cosenza e segretario provinciale del Psi, con cui Pecoraro aveva già avuto un’interlocuzione sull’azione di governo di Palazzo dei Bruzi. Il Pd ha ribadito il pieno sostegno e chiesto di continuare il lavoro fin qui svolto, traslandolo però ad una visione strategica. In particolare i democrat ritengono fondamentale la transizione digitale ed ecologica. A tal proposito, il nuovo cavallo di battaglia è diventato la metro leggera come il vicesindaco Maria Pia Funaro e il capogruppo Francesco Alimena hanno evidenziato nei giorni scorsi con una nota congiunta. Il partito, su questo argomento, sposa totalmente la linea green dei due eletti.

Le schermaglie di Rende

Su Rende i toni si sono abbassati soltanto sui giornali. Per adesso. Il Pd continua a ritenere arbitrario l’utilizzo di nome e simbolo in consiglio comunale e non ha intenzione di transigere su questo punto. L’argomento, però, è politico perché la federazione è decisa ad attendere l’esito del congresso cittadino (deciderà l’assemblea il nuovo segretario tra Superbo e Artese). Questo per avere una relazione decisa e chiara sull’operato del sindaco Marcello Manna, che non sia figlia di appartenenze o meno alla maggioranza. I giudizi finora arrivati sulla scrivania di Pecoraro sono contrastanti, figli della vicinanza o dell’opposizione al primo cittadino.

Una segreteria allargata per il Pd di Cosenza

In attesa che si riunisca l’assemblea provinciale, inizia a trapelare la volontà di creare una segreteria allargata. Qui rientra in gioco la mozione “Controcorrente” di Antonio Tursi che, senza big del partito alle spalle, ha ottenuto un lusinghiero 26%. Verrà proposto a lui di farne parte o, in alternativa, a chi vorrà indicare. Conferme, inoltre, sulla nostra indiscrezione della settimana scorsa. Pecoraro proporrà il nome di Maria Locanto quale presidente, toccherà agli eletti appoggiare o meno l’iniziativa. Non ci sarà, infine, un vicesegretario.