Commissioni non ancora insediate, una Giunta incompleta un Consiglio  convocato sforando i tempi previsti per legge. "Un immobilismo sconcertante con un presidente che "calpesta" lo Statuto e che è "entrato a gamba tesa" nella nomina dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale "impedendo alla più grande forza di opposizione di eleggere un proprio vice presidente". Non usa mezzi termini il consigliere di minoranza Domenico Tallini nel tracciare  il bilancio dei primo 100 giorni della legislatura guidata da Mario Oliverio, durante la conferenza stampa convocata dallo stesso Tallini  e dal consigliere Fausto Orsomarso entrambi del gruppo misto, a cui hanno preso parte inoltre  Giuseppe Mangialavori (Cdl) e la vicecoordinatrice regionale di Forza Italia Wanda Ferro, in attesa  che il Tar  stabilisca se avrà o meno un posto nell'Assise regionale. "Per adesso Oliverio taglia nastri grazie al centrodestra – commenta Orsomarso - la proroga del piano casa, gli investimenti per la banda larga e  sono tutte cose ereditate da noi". Sulla stessa linea Mangialavori :"Siamo pronti a fare il nostro ruolo di opposizione, ma purtroppo non abbiamo potuto fare nulla perché di proposte dalla maggioranza  non ne sono venute". Insomma cento giorni di paralisi che corrispondono ai giorni in cui è stato eletto Oliverio. " Il governatore sottovaluta il gioco di squadra, un solo capo che governa tutto.  Se fossi stata eletta nei primi giorni- afferma Ferro - avrei puntato su interventi nel settore dei rifiuti, dell'Imu agricola, del porto di Gioia Tauro e i consorzi di bonifica. La campagna elettorale è stata difficilissima, abbiamo corso con soli tre liste e in giudizio, al Tar si è costituita la Regione e non il Consiglio. Il motivo? Il miglior perdente siederebbe in quell'Assise". Non si perde d'animo Wanda Ferro che continua aa credere nel sogno di una Calabria dalle scelte forti "Preferisco i ribelli ai servi, abbiamo bisogno di gente che voli un po' più in alto. Basta un solo consigliere libero per distruggere gli inciuci. Questa terra si governa solo se si è a mani libere". Poi la Ferra tira dritto sulla Sanità: "Penso ai probemi della Campanella che fotografa le criticità degli ospedali di Catanzaro il "Pugliese- Ciaccio" l' "Annunziata di Cosenza". Il ministro Lorenzin in campagna elettorale aveva detto che sarebbe ritornata per fare il punto sulla situazione, spero mantenga la promessa". Ma il vice coordinatore regionale di Forza Italia pensa anche alle battaglie dei lavoratori, quelli del settore agricoltura scesa in pazza contro l'Imu, le proteste a Vibo e "alle risposte concrete che il Governo regionale è tenuto a dare".

Gabriella Passariello