«Il governatore della Calabria è sempre più distante dalla realtà e non sa o fa finta di non sapere che il consiglio comunale di Cosenza si è più volte pronunciato sulla realizzazione del nuovo ospedale ed ha, a più riprese, fatto concrete proposte per migliorare l’offerta sanitaria del nosocomio cittadino e, più in generale, della sistema sanitario regionale. Ma Oliverio continua a cincischiare, a fare promesse per poi non mantenerle, a raccontare favole ed a non fare nulla nei fatti». Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Palazzo dei Bruzi Carmelo Salerno, Pasquale Sconosciuto, Andrea Falbo e Vincenzo Granata.

 

 

L'ospedale della Sibaritide è ancora sulla carta

«Ha raggirato tutti i cittadini dello Jonio, il governatore, preannunciando nella scorsa campagna elettorale l’avvio dei lavori di realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide, ma tutto è fermo; ha abbandonato in balia di se stesso l’Alto Tirreno, lasciando impoverito l’ospedale di Praia a Mare, nonostante l’ostinazione di alcuni sindaci di quell’area i quali hanno messo in campo tutte le azioni necessarie, anche quelle legali, per preservare la funzionalità dell’ospedale della città tirrenica; ha fatto della sanità terreno di scontro politico e gestionale, con sfumature grottesche allorquando, non sapendo più cosa fare, ha annunciato di volersi incatenare; ha fatto accrescere la migrazione sanitaria e la conseguente spesa pubblica, senza adottare alcun provvedimento concreto per contenere il fenomeno. Ha però pensato, ed in questo è stato puntuale ed impeccabile, a nominare, sempre in campagna elettorale, i direttori di distretto nell’evidente intento, invero malriuscito, di raccattare qualche consenso».

Oliverio ascolti i consigli del sindaco Occhiuto

«Ora Oliverio – si legge ancora nel comunicato - preannuncia di spostare l’ospedale da Cosenza a Rende, non avendo capito che i calabresi ormai diffidano delle sue vacue promesse mai mantenute. Intanto la sanità calabrese è al totale fallimento, i servizi sanitari latitano ed i livelli essenziali di assistenza non vengono garantiti. Oliverio, invece di pensare alla sua prossima ricandidatura ed ai continui annunci, pensi a cosa fare di concreto per migliorare la rete ospedaliera e l'offerta sanitaria e a garantire ai calabresi il diritto alla salute, magari ascoltando anche i suggerimenti che vengono dal consiglio comunale e dal sindaco di Cosenza».