*di Pino Greco

 

Nella mattinata del 17 marzo si è registrato in Calabria un importante sciame sismico. La gente giustamente è scappata dalle case con o senza mascherina. Una situazione caotica senza un minimo di indicazioni da chi invece dovrebbe essere già presente nei territori. Di nuovo tutta la responsabilità sulle spalle dei sindaci. Vanno bene le regole che bisogna rispettare, vanno bene le manifestazioni di solidarietà dai nostri balconi, un buon segnale per il dopo quando usciremo dalle nostre case e mi auguro riempiremo le piazze, forti dell'insegnamento di questi giorni difficili. Ma ora mi sento di dire, che dobbiamo pensare anche a quei familiari che stanno vivendo il lutto in modo drammaticamente inedito.

Quando non si può stringere la mano per l'ultima volta al proprio congiunto, si capisce che niente tornerà come prima e termini come solidarietà rispetto, amore per l'altro dovranno essere la base della ricostruzione. Anche di questo dobbiamo ringraziare i medici e tutto il personale sanitario, questi Angeli che fino a ieri venivano aggrediti nei Pronto Soccorso e nelle sedi delle guardie mediche. Ricordo e Ricostruzione. Forse sono cose che oggi non dovrei dire se potete scusatemi ma sono veramente indignato e forse sto esagerando, ma a Nocera Tirinese, mi dicono che a vedere lo Stromboli che eruttava ci sono state scene di panico.

E allora mi auguro che tutto questo passi al più presto perché ci sarà tanto da fare per chi ama questa terra. Lo sforzo immane che sta facendo il Governo e Roberto Speranza in prima linea dal primo momento non può essere vanificato. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. L'On. Santelli deve completare la Giunta. Dipartimenti come Agricoltura e Turismo non possono restare senza guida. C'è il rischio reale che i provvedimenti seri e importanti che hanno dato autorevolezza in Europa e nel Mondo al nostro Paese, in Calabria si rischia di vanificarlo. Non è il momento dei giochi di Palazzo e delle alchimie del “manuale Cancelli” è il momento della Responsabilità.Noi mettiamo a disposizione le nostre competenze, i nostri rappresentanti dentro e fuori il Governo per ripensare il Sud, per ripensare la Calabria.

 

* Dirigente nazionale ArtiArticoloUno