Giamborino si lancia in uno sfogo, raccolto in un'intervista da Giuseppe Mazzeo su 21Righe.it. L'ex consigliere regionale, in particolare, parla all'indomani della visita a Vibo Valentia del governatore Mario Oliverio che aveva espresso la certezza secondo cui lo stesso ex consigliere regionale avrebbe sostenuto senza remora alcuna proprio Lo Schiavo. «Il vero patto era un altro, inutile far finta di non conoscerlo». L'ex consigliere regionale spiega, come dichiarato più volte, che sarebbe stato siglato un accordo prima delle elezioni regionali – con la benedizione dello stesso Oliverio e di Nicola Adamo – e che prevedeva la sua candidatura a sindaco di Vibo in cambio del sostegno a Michele Mirabello alle elezioni regionali. Poi Mirabello sarebbe divenuto consigliere regionale ma il Pd l'avrebbe scaricato e tradito alle primarie. Giamborino ha denunciato pubblicamente come il voto delle primarie sia stato condizionato e viziato dall'affare Aterp e come alle urne si siano recati a votare, per motivi facili da intuire, centinaia di elettori tutt'altro che di centrosinistra.