A denti stretti ma la quadra è arrivata per l'ingegnere sospinto da Fausto Orsomarso. Il centrodestra ha comunque scelto. In giornata assemblea dem
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Fanfare poche. Bottiglie di champagne al momento non se ne sentono stappare. Ma il centrodestra ancora una volta fa prima degli avversari anche se mai come stavolta non è detto che faccia meglio.
È Marco Ghionna il candidato a sindaco di Rende. Chi attendeva ufficialità solenne deve accontentarsi di un cerchio che si è ufficialmente chiuso attorno all'ingegnere di estrazione civica ma di più che rinomata sponsorizzazione da parte di Fausto Orsomarso. L'ha spuntata il senatore di Fdi anche se non è detto che Lega e Forza Italia stiano versando lacrime in queste ore.
Tramontata sul nascere la candidatura di Leone (Occhiuto), non maturata a dovere quella che altro non chiedeva che unità vera e cioè Chiappetta (Gallo), irricevibile Fulvia Caligiuri (sempre Gallo) ecco il sorpasso non a pieni giri di Marco Ghionna, presidente dell'Ordine provinciale degli ingegneri. Che prova a pescare nel mondo della sua professione notoriamente trasversale per il cemento di Rende ma che il timbro di Fausto Orsomarso difficilmente non porterà appresso.
Fari spenti ed entusiasmo non brillante però attorno al centrodestra che su Rende rischia di giocarsi il secondo tempo dell'esito referendario. Il primo sappiamo come è andato.
Poche fanfare ma in ogni caso il centrodestra ancora una volta fa prima e chiude la sua pratica. Per l'unità vera e l'entusiasmo ripassare più in là.
Sempre meglio di un centrosinistra che gioca in gran parte a nascondino. Tra velleità solo personali (Talarico), ardito comitato del vecchio No portato a spasso, Principe che annuncia comunicazioni alla città per lunedì e Pd che riavvolge il nastro e in giornata si riunisce per la prima volta. Con qualche buontempone che fotografa l'adunata come prima manifestazione effettiva del centrodestra (la battuta circolante). Sulla carta al Pd va bene tutto tranne Principe. Persino un esponente della sinistra Cgil come corsa residuale e di bandiera, dopo aver esposto strumentalmente quella di Iantorno per qualche ora.
Tutto, ovviamente soprattutto la sconfitta, purché non sia Principe. Che lunedì però quasi certamente annuncia di voler chiudere con la fascia il suo sogno lungo una vita. Tra ere sontuose, spari, aule di tribunale e drammi familiari. Una story all'americana. Sognando un duello con Ghionna...