Per almeno 48 ore i vertici calabresi di Fdi avevano perso ogni contatto con la segreteria di Giorgia Meloni. Una mancanza di comunicazioni che aveva fatto temere il peggio ai favoriti della vigilia, Wanda Ferro e Fausto Orsomarso. La loro paura? Che il partito li candidasse solo nei collegi maggioritari, dove vince chi prende un voto in più, senza alcun paracadute nel proporzionale. Da Roma però, stasera, è arrivato il dispaccio tanto atteso: Ferro e Orsomarso blindati. La prima sarà capolista alla Camera, il secondo al Senato. 

La deputata uscente, che è anche coordinatrice regionale, sarà candidata pure nel collegio maggioritario di Catanzaro. L’assessore della Giunta Occhiuto verrà invece schierato solo nel listino bloccato e non nell’uninominale per il Senato Nord, come era stato ipotizzato nelle ultime settimane. 

Questa casella dovrebbe invece essere occupata dall’ex segretario regionale Ernesto Rapani. È lui la sorpresa delle ultime ore. 

Meloni avrebbe dunque assicurato i posti più sicuri ai dirigenti calabresi di maggior peso. Ci dovrebbe tuttavia essere spazio per almeno due esterni. Dietro Ferro, nel proporzionale Camera, troverebbe posto l’ex europarlamentare, e maggiorente romano del partito, Alfredo Antoniozzi. Subito dopo, in terza posizione, una donna, Eugenia Roccella. Al quarto posto il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese.  

Al Senato, alle spalle di Orsomarso, la reggina Giovanna Cusumano, ex candidata al Consiglio regionale.