«E’ il giusto riconoscimento – spiega il partito della Meloni - per la costante attività politica sul territorio»
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Sarà Rosario Aversa, vice coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, a rappresentare la Calabria nella Circoscrizione Sud per le elezioni europee in programma il prossimo 26 maggio. La decisione, presa dai vertici nazionali e regionali del partito, rappresenta il giusto riconoscimento per la costante attività politica sul territorio di Aversa prima, in qualità di commissario provinciale e, poi, quale vice coordinatore regionale, chiarisce una nota di FdI.
«E' una candidatura che mi investe della responsabilità di rappresentare la nostra terra - dichiara Rosario Aversa - attribuendomi l'onore e l'onere di farne sentire la voce, di porre in risalto le sue tante criticità ma pure le immense potenzialità, di rappresentarne le istanze di crescita sociale e sviluppo economico, riaffermando una tensione ed un’azione politica che siano difesa della comunità a cui appartengo».
«Un’esperienza che affronto con umiltà e con decisione – aggiunge Aversa - cosciente che in un periodo come quello attuale siamo tutti chiamati, come affermava Aldo Moro nel 1944, a percorrere una strada lunga e difficile per ricostruire, rimettendoci tutti a fare con semplicità il nostro dovere: chi fa politica attiva deve farlo con la stessa semplicità di cuore con cui si fa ogni lavoro quotidiano. Nessuno può pretendere di fare più o meglio del proprio dovere, perché questo è veramente amare la Patria e l’umanità».
Per Aversa, infatti, «in un periodo storico- politico come quello che stiamo attraversando i cittadini tutti, e i calabresi in particolare, sentono l'assoluta necessità che le istituzioni europee dimostrino concreta vicinanza e facciano davvero gli interessi della popolazione promuovendo tutte le azioni necessarie a garantire e migliorare i diritti delle comunità».
«Il dibattito che si è aperto da tempo sul ruolo da rivisitare dell'Unione Europea – continua il candidato alle europee - non deve essere relegato solo a quelli che comunemente si definiscono 'addetti ai lavori', ma deve essere portato in tutti i luoghi della discussione politica per ampliare la partecipazione a quanti ritengono che l'istituzione comunitaria sta mostrando evidenti segni di logoramento mentre, invece, deve ritornare ad essere strumento di valorizzazione dei singoli Stati membri, pur in un'ottica di unitarietà».
«Sulla base di queste argomentazioni - conclude Aversa- ho accettato con entusiasmo la candidatura al Parlamento europeo e per la quale ringrazio il presidente nazionale Giorgia Meloni, il vice presidente della Camera Fabio Rampelli e i consiglieri regionali Fausto Orsomarso, uno dei primi fautori della mia candidatura, e Alessandro Nicolò, il segretario provinciale di Catanzaro e onorevole Wanda Ferro e Ernesto Rapani, segretario regionale del partito, che hanno fatto tutti convergenza sul mio nome. Ringrazio altresì anche i coordinatori provinciali e i dirigenti del partito regionale».