Francesco De Nisi segretario regionale di Azione. L'elezione sta prendendo forma questa mattina durante il congresso regionale a Catanzaro, nel corso del quale è stata presentata una mozione unica che converge sul nome del consigliere regionale. Presidente sarà stato eletto Giuseppe Graziano, consigliere regionale, mentre tesoriere Carmelo Versace.

«Con questo congresso oggi concludiamo una prima fase di radicamento di Azione in Calabria» ha dichiarato il neo segretario. «Nei giorni scorsi abbiamo eletto i segretari provinciali in maniera unitaria, oggi il congresso regionale che vede un partito in costante crescita con una adesione di iscritti molto elevata. Abbiamo superato 4mila iscrizioni, siamo presenti in tutte le amministrazioni e in tutti i Comuni».

«La prima competizione che Azione affronterà - ha aggiunto De Nisi - saranno le elezioni provinciali di dicembre, elezioni di secondo livello a Catanzaro e Cosenza. Cercheremo di fare delle liste autonome perché il meccanismo elettorale prevede una perfetta autonomia e quindi ci presenteremo come partito di Azione in queste due province e misureremo il grado di consenso e di presenza del partito su questo territorio».

«In Consiglio regionale sosteniamo la maggioranza in cui siamo stati eletti - ha chiarito - io e il consigliere Graziano, sosterremo l'azione del presidente Occhiuto che sta lavorando bene. In continuità con il tratto distintivo del nostro partito non andremo a valutare l'ideologia ma sosterremo chi lavorerà per il bene del territorio e chi baderà ai fatti e alle azioni concrete».

Sempre in riferimento alla presenza di Azione in Consiglio regionale, De Nisi ha aggiunto: «Al momento siamo solo due e non ci sono le condizioni per creare un gruppo ma stiamo lavorando per creare queste condizioni perché è importante che un partito come Azione costituisca un gruppo regionale così come nelle altre amministrazioni». Il consigliere comunale Valerio Donato, durante il congresso, ha inoltre annunciato la prossima formazione di un gruppo di Azione in seno al Consiglio comunale di Catanzaro