ll coordinatore nazionale ha incontrato l’ex parlamentare catanzarese del partito azzurro insieme al senatore reggino Marco Siclari e al senatore Tonino Gentile. Nel corso dell’incontro il presidente del Parlamento europeo ha voluto ribadire che il suo intento è quello di costruire un partito inclusivo e fortemente rappresentativo. Probabile una mega manifestazione della compagine di Berlusconi proprio in Calabria
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«Abbiamo avuto un incontro cordiale e costruttivo la scorsa settimana con il Presidente Tajani, alla presenza affettuosa del Sen Gentile e del Sen. Siclari». Così Piero Aiello in merito alla scelta del candidato di centrodestra alle prossime elezioni regionali.
«Si è convenuto – ha proseguito Aiello -, durante la riunione, tra l’altro, al netto dalle effimere apparenze che lasciano il tempo che trovano, di dare continuità al lavoro sul territorio per fare di FI il partito inclusivo e fortemente rappresentativo così come chiesto a gran voce da una moltitudine di iscritti, simpatizzanti ed eletti».
Aiello ha evidenziato che «nulla è stato deciso, a livello di coordinamento nazionale, e dal presidente Tajani e dal presidente Berlusconi, per la candidatura a presidente della regione Calabria. Inoltre, anche alla luce delle considerazioni di Lega (“impostazione medioevale ”-“fase prematura“) e Fratelli d’Italia (“Nessun tavolo“ - “Si dovrà discutere“) la strada è ancora lunga».
«Al momento – ha spiegato l’ex parlamentare - FI ha bisogno di riorganizzarsi e le “forzate” fughe in avanti creano solo disorientamento, malessere e dunque disimpegno. È passato forte il messaggio dell’unità, del comune sentire e della volontà di aggregare e non disunire con comportamenti atipici e maldestri tatticismi che fanno male al partito. Alla fine dell’incontro si è deciso di riaggiornarsi a breve magari per organizzare in Calabria una mega manifestazione», ha concluso.