Si ragiona sulla costituzione di una Fondazione, nei cui organi possano trovare ospitalità il Comune di Cosenza, l’Università della Calabria ed i rappresentanti degli enti locali e delle numerose associazioni convocate al tavolo tecnico interistituzionale, inaugurato lo scorso 5 febbraio nella sede del Ministero dei Beni Culturali, a Roma, cui è delegato il compito di tracciare le linee guida dell’investimento dei 90 milioni di euro deliberati dal Cipe per rifare il look al centro storico, sottrarlo alla decadenza e rilanciarlo sul piano strutturale, sociale, turistico, economico.

Verso il Contratto Istituzionale di Sviluppo

Nella Prefettura di Cosenza, si è tenuto il secondo appuntamento operativo, finalizzato alla sottoscrizione del CIS, il Contratto Istituzionale Sviluppo. La riunione è stata presieduta dal prefetto di Cosenza, Paola Galeone, e da Tiziana Coccoluto, capo di Gabinetto del Mibact. Nella mattinata di ieri il confronto ha registrato la presenza del sindaco Mario Occhiuto, del vicesindaco Jole Santelli, del Rettore dell’Unical Gino Crisci, del presidente della Provincia Franco Iacucci, dei presidenti di numerose associazioni di categoria. Nel pomeriggio invece, la rappresentante del ministro Bonisoli, ha ascoltato gli esponenti dei tanti movimenti di cittadini decisi a dare il proprio contributo per rilanciare Cosenza vecchia, in un quadro propositivo di democrazia partecipata. Salvatore Bruno ha raccolto le impressioni del capo di Gabinetto del ministero, Tiziana Coccoluto, e di Fabio Gallo (Movimento Noi), Miche.la Felicetti (Kaep) e Stefano Catanzariti (Comitato Piazza Piccola).