Altro weekend di successo per la sagra dei funghi a Camigliatello Silano. Tantissima gente, e diversi appuntamenti in programma. Questa domenica ha spiccato l’atteso forum sulla agricoltura calabrese che ha visto la presenza di tutti i Gal della regione, di diversi sondaci, amministratori locali e imprenditori agricoli, docenti universitari e rappresentanti delle associazioni di categoria. Ad aprire i lavori il sindaco di Spezzano Sila, Monaco, seguito dal presidente del Gal Sila, Candalise. Entrambi hanno evidenziato quanto Camigliatello Silano e l’Altopiano tutti siano diventati centrali nello sviluppo economico della nostra terra.

A coordinare i lavori è stato Franco Laratta che nella sua qualità di giornalista del network di LaC ha evidenziato il grande peso dell’agricoltura nell’economia calabrese, nonostante le difficoltà del settore, tra siccità, mutamenti climatici, ritardi burocratici, e anche con l’emergenza cinghiali. È quindi emerso il ruolo importante che sta svolgendo l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, in un settore strategico che oggi guarda al futuro con più speranza.

Molti gli interventi al dibattito, fra i quali quello di Francesco De Vuono, Coordinatore Distretto del Cibo "Le vie della Transumanza"; Silvia Sivini, docente Unical di Sociologia dell'ambiente e del territorio; Vincenzo Abbruzzese, Presidente Terranostra Calabria; Paola Granata, Presidente Confagricoltura Cosenza; Francesco Macrí, Presidente Copagri Calabria e Gal Terre Locridee; Natale Calvelli, presidente Gal Crotone.

Dagli interventi è emersa una nuova consapevolezza del ruolo dei Gal, riconosciuti da tutti come strumento importante per realizzare progetti concreti sul territorio.
Tanti gli intervenuti al dibattito che si sono inoltre soffermati sull’importanza della filiera agricola corta, in piena sintonia con gli altri attori locali. Da tutti è stato evidenziato uno spirito nuovo che si respira in Calabria, che emerge, nonostante le tante difficoltà, dai territori, grazie anche all’immagine positiva della Calabria che oggi primeggia in tutto il paese, in netto contrasto con quello che è stato per decenni.

Il ruolo dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese nello sviluppo è emerso dall’intervento della commissaria Arsac, Caligiuri che ha evidenziato i risultati positivi finora ottenuti, mentre tanto si dovrà fare per sostenere il lavoro fondamentale delle imprese agricole.

L’assessore regionale Gallo nel suo intervento conclusivo ha riconosciuto il lavoro dei Gal calabresi e quanto l’assessorato punti sull’affermare il protagonismo dell’agricoltura calabrese nel suo ruolo di difesa dei territori, dell’ambiente, dello sviluppo e della crescita, all’interno delle tradizioni e con un forte spirito di innovazione. Puntando, ha aggiunto Gallo, a conquistare posizioni di vertice nell’utilizzo dei fondi a disposizione. Il tutto per favorire le imprese agricole, responsabili dello sviluppo e della crescita di un comparto che può trascinare l’economia di tutta la Calabria.