C’è una percezione differente tra i big della politica calabrese secondo il Governance poll 2024 di Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore che oltre ai sindaci, ha stilato anche la graduatoria dei presidenti di regione. Roberto Occhiuto mantiene la posizione rispetto alle rilevazioni pubblicate nel 2023 e fa segnare anche il segno più in termini di gradimento rispetto a dodici mesi fa. Franz Caruso, sindaco di Cosenza, scende dalla 67esima alla 73esima posizione e perde consenso secondo l’autorevole quotidiano economico in riferimento all’anno scorso e ad ottobre 2021, vale a dire il giorno dell’elezione.

Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, scala qualche gradino della particolare classifica (dal 67esimo alla 59esimo), ma come il collega del capoluogo bruzio fa segnare un segno meno rispetto a quando fu scelto dai suoi concittadini. Chi vola, invece, è Vincenzo Voce, sindaco di Crotone che dalla 27esima piazza balza all’11esima. Male Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria): è 77esimo.

Occhiuto quarto, comanda Fedriga

Tra i presidenti di Regione, appena un anno fa Luca Zaia (Veneto 66%) lasciò dopo tempo la prima posizione a Stefano Bonaccini (Emilia Romagna 67%). Il neo eletto al parlamento Europeo nelle liste del PD, però, cede subito lo scettro a Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia 68%) che si pone in testa al gruppone. A prescindere, tuttavia, Bonaccini è forte oggi di un gradimento personale maggiore di 15,6% punti rispetto alla sua elezione. È l’unico governatore di centrosinistra a crescere insieme ad Eugenio Giani (Toscana, 52%) che è decimo. Tra gli eletti del centrodestra è invece Renato Schifani (Sicilia, 57%) che aumenta maggiormente rispetto al giorno delle elezioni con un +14,9%, attestandosi all’ottavo posto.

Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, come detto, si piazza al quarto posto (in coabitazione con Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania) e migliora il gradimento di 1 punto percentuale: dal 59% del 2023 al 60% del 2024. L’ufficio stampa del governatore fa notare che il gradimento del presidente dal giorno della sua elezione è sempre e costantemente migliorato: dal 54,5% dell’ottobre 2021 al 60% odierno (+5,5%) e che «Roberto Occhiuto, vice segretario nazionale di Forza Italia, è primo tra i presidenti di Regione del suo partito: si conferma il governatore azzurro più amato d’Italia».

La classifica dei sindaci: il primo è Guerra

Per ciò che riguarda il gradimento dei sindaci, sul podio troviamo solo centrosinistra. In testa c’è Michele Guerra (Parma, 63%), Gaetano Manfredi (Napoli, 62%) e Michele De Pascale (Ravenna, 61%) che è anche l’unico dei tre ad aumentare la percentuale di gradimento. Rispetto ad un anno fa dove guardava tutti dall’alto verso il basso, Giuseppe Sala (Milano, 57%) crolla al 19esimo posto. I primi nomi di centrodestra sono al quarto posto: Mario Conte (Treviso, 60%) e Alessandro Canelli (Novara, 60%).

Nell’analisi del Sole 24 Ore non rientrano i sindaci eletti nel 2024, come ad esempio il primo cittadino di Vibo Valentia. Il primo dei calabresi è Vincenzo Voce (Crotone, 59,5). Rispetto al giorno dell’elezione avvenuta nel 2020 ha un -4,5%, ma guadagna rispetto all’ultima rilevazione fatta, cosa che gli ha garantito un salto in avanti. Il secondo primo cittadino della nostra regione in classifica è Nicola Fiorita (Catanzaro, 50%) che si attesta al 59esimo posto. Non perde punti rispetto ad un anno fa, mentre fa segnare un -8,2% rispetto al 2022.

Franz Caruso (Cosenza, 48%), occupa la 73esima piazza e perde sia rispetto ad un anno fa (-2%) che rispetto al 2021 quando vinse il ballottaggio e si accomodò sulla poltrona più importante di Palazzo dei Bruzi (-9,6%). Ultimo in graduatoria tra i primi cittadini calabresi è Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria, 45,5%). E’ 77esimo e rispetto all’elezione del 2020 perde il 12,9%, mentre un anno fa non compariva in classifica perché non alla guida del Municipio.

La metodologia usata

Il campione preso in considerazione dal Governance Poll è composto da 1000 elettori in ogni Regione e 600 in ogni Comune, disaggregati per sesso, età ed area di residenza. Non sono stati presi in considerazione i Comuni e le Regioni in cui si è votato nel 2024. Il periodo di effettuazione delle interviste è dal 3 maggio al 5 luglio 2024. Il sondaggio «Governance Poll 2024» è stato realizzato da Noto Sondaggi (www.notosondaggi.it) Il Sole 24 Ore e il margine di errore è del 3,7% (+ oppure -)