Enza Bruno Bossio è candidato al secondo posto del listino proporzionale alla Camera nella coalizione di centrosinistra
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Nata a Grimaldi (Cs) il 15 aprile 1953 Enza Bruno Bossio rappresenta uno dei maggiori esponenti della sinistra calabrese. Da studente nella prima metà degli anni settanta aderisce ai movimenti giovanili di sinistra e si iscrive prima a "Il manifesto" e poi alla Fgci (Federazione Giovanile Comunista Italiana), l'organizzazione giovanile del Pci di cui diviene segretaria regionale.
Nel 1989 fonda a Cosenza il “Centro Antiviolenza” dedicato alla memoria di Roberta Lanzino, una ragazza di Rende stuprata e uccisa nel luglio del 1988 sulla strada che da Cosenza conduce alla frazione Torremezzo di Falconara Albanese.
Nel 1989 sposa Nicola Adamo, ex deputato ad ex vicepresidente della Regione Calabria, da cui ha due figli da cui decide momentaneamente di abbandonare la politica attiva. Attività ripresa a metà degli anni 2000.
Ritorna alla politica attiva conducendo un'intensa campagna contro il giustizialismo e i cosiddetti processi mediatici. Si iscrive pertanto ai Democratici di Sinistra nel momento in cui questo partito decideva di aderire alla costituzione del Partito Democratico, di cui è eletta dirigente regionale nelle primarie del 2007. Nel 2013 viene candidata al posto nº 3 nella lista del Pd per la Camera dei deputati, cui è eletta nelle consultazioni del 24 e 25 febbraio. Nel congresso del Pd del 2019 ha sostenuto la candidatura a segretario nazionale di Nicola Zingaretti. Nell'assemblea nazionale del PD svoltasi a Roma il 17 marzo 2019 è stata rieletta nella direzione nazionale.