Ci sono anche i parlamentari Anna Laura Orrico, Massimo Misiti e Fabio Auddino alla presentazione della candidatura a sindaco di Domenico Miceli, ospitata nella sala Tokyo del Museo del presente di Rende. Il pentastellato, consigliere comunale uscente, alza i toni del confronto politico e non risparmia stilettate all’indirizzo di Sandro Principe e dei suoi guai giudiziari, e di Marcello Manna, arrivato in fondo alla sua esperienza amministrativa grazie a maggioranze trasversali e variabili a seconda della convenienza.

Trasparenza e ambiente punti cardine del programma

La bonifica dell’area ex legnochimica è uno dei cavalli di battaglia del programma, imperniato sulla sfida ambientalista e della qualità dei servizi pubblici, ma anche sulla necessità di garantire maggiore trasparenza nelle procedure. «Sappiamo che i cittadini di Rende – dice Miceli – non cadranno nella trappola di chi oggi si riempie la bocca con la parola rinnovamento, dopo aver avuto per anni in mano la barra del comando. Con i pessimi risultati che sono davanti agli occhi di tutti». Ecco l’intervista