L'importanza di avere uno staff all'altezza del compito. Jole Santelli ha avuto il merito di circondarsi di persone di assoluta fiducia ma anche in grado di sostenerla nei momenti più delicati della campagna elettorale.

Le ragioni della vittoria del centrodestra sono prettamente politiche, sociali, economiche; ma una piccola parte del successo va certamente attribuita al modo in cui Santelli ha condotto la sua campagna elettorale: mai sopra le righe, attenta a non cadere in provocazioni, sempre costruttiva e collaborativa.

Un grande ruolo, in questa narrazione positiva della prima governatrice della Calabria, lo hanno avuto due dei suoi più stretti consiglieri, Luigi Vircillo e Antonia Postorivo.

Chi è lo spin doctor Vircillo

Vircillo è stato lo spin doctor di Santelli, l'uomo-macchina capace di organizzare una mezza dozzina di eventi al giorno cercando di contemperare le esigenze politiche della coalizione con il benessere della futura presidente. È stato un lavoro faticoso, concentrato in un solo mese.

Ieri, la liberazione finale, con Vircillo che posta una foto su Facebook per omaggiare Santelli: «Cuore, creatività, visione. È stato un lavoro duro ma entusiasmante. Al fianco della prima presidente donna del sud Italia».

L'amicizia storica con Antonia Postorivo

Un altro ruolo chiave è stato quello dell'avvocato Antonia Postorivo, “consigliera” di fiducia della governatrice. Originaria di Roggiano Gravina, conosce Santelli dai tempi dell'università, da quando entrambe frequentavano Giurisprudenza alla Sapienza.

 

Diventano avvocati, ma per un periodo i loro percorsi professionali si dividono. Santelli coltiva la sua passione per la politica, Postorivo entra nello studio di Grazia Volo (moglie del giornalista Paolo Liguori) e inizia a farsi le ossa nel foro romano.

 

Le loro strade lavorative si incrociano quando Santelli diventa sottosegretario alla Giustizia nel secondo governo Berlusconi. «Jole mi offrì il ruolo di capo della sua segreteria. Disse che mi voleva vicina in quella importante esperienza. Accettai». Postorivo lascia lo studio di Volo e si trasferisce al ministero. La grande amicizia si trasforma così in una collaborazione stabile.

 

Negli anni successivi, con l'evolversi del quadro politico nazionale, Santelli continuerà il suo percorso politico in Parlamento, mentre Postorivo continuerà a essere il “consigliere giuridico” di ben otto ministri.

La chiamata di Santelli a Postorivo per la campagna elettorale

L'amicizia con Jole rimane sempre salda. Fino alla chiamata di un mese fa, quando Santelli inizia a preparare il mese di campagna elettorale. «Prima di Natale – spiega Postorivo –, Jole mi ha chiesto di darle una mano. Non potevo dirle di no. Il 3 gennaio mi sono trasferita in Calabria. Quando Jole attraversa un momento importante della sua vita, vuole sempre al suo fianco persone che la conoscono bene e ben strutturate professionalmente. Io so quando è triste, quando è giù. È giusto circondarsi di persone che ti conoscono bene».

Il trionfo elettorale e la maglietta rock di Jole Santelli

La campagna si è poi chiusa con un trionfo e una tarantella. Santelli indossava una maglia rock'n roll. «Gliel'ho regalata io», dice Postorivo, «l'avevo indossata tra un comizio e l'altro e a lei è subito piaciuta. Mi ha detto: “Me la presterai per la sera della vittoria”. Non l'ho più indossata per scaramanzia ed è andata bene. Ora vogliamo una regione davvero rock».

L'amica-avvocato è ripartita in treno per Roma già ieri, ma non ha intenzione di lasciare sola Jole: «Le starò sempre vicina. Il mio ruolo sarà quello di supportarla ogni volta che avrà bisogno di me».