Mancano una manciata di giorni alla presentazioni ufficiali delle liste che concorreranno alle elezioni regionali del prossimo 26 gennaio e tra colpi di scena, liti, malumori, ritorni di fiamma e improbabili alleanze, l'unica cosa certa, al momento, è che saranno in tanti a tentare di conquistare uno scranno a Palazzo Campanella (leggi chi sono i candidati e quando si vota). Nelle ultime ore ha fatto il suo ingresso tra gli aspiranti consiglieri regionali anche il sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, che di mestiere fa l'avvocato a tempo pieno ma dieci anni fa ha deciso di entrare in politica e da allora non ne è più uscito. Una scelta, la sua, destinata a suscitare malumori tra gli altri numerosi candidati del Tirreno cosentino, impegnati ormai da mesi in una sfida all'ultimo voto. Secondo quanto trapelato, Vetere dovrebbe concorrere nella lista dei sindaci che sostengono la candidatura del presidente uscente della Regione Calabria, Mario Oliverio.

Chi è Ugo Vetere

Ugo Vetere, classe '69, è stato rieletto sindaco di Santa Maria del Cedro, per il secondo mandato consecutivo, a maggio scorso. Nel 2009 si candidò per la prima volta al consiglio comunale della cittadina altotirrenica e ottenne il miglior risultato mai registrato fino ad allora inanellando 223 preferenze. Grazie al risultato ottenuto, l'allora sindaco di Santa Maria del Cedro, Giuseppe Aulicino, gli conferì la nomina di assessore, ruolo che ha ricoperto fino al maggio 2014. Da sempre vicino al presidente Oliverio, a cui è legato da un rapporto di amicizia, Vetere ne ha sempre elogiato l'operato pubblicamente. E' titolare di uno studio legale a Marcellina, frazione di Santa Maria del Cedro. Negli ultimi tempi si è reso protagonista di una lunga battaglia contro l'occupazione demaniale abusiva.