Il suo cognome è noto. Suo padre pure. Lei con il mondo della politica in realtà ha avuto poco a che fare ma il suo nome ultimamente rimbalza sempre più insistentemente. Che sia la volta giusta? Lei è Caterina Chiaravalloti, magistrato, presidente del Tribunale di Latina, in passato di Castrovillari e figlia di Giuseppe, ex presidente della Regione Calabria dal 2000 al 2005. Potrebbe essere proprio lei il profilo gradito alla Lega, quel profilo specchiato, senza inchieste sulle spalle, il profilo giusto da proporre come candidatura a governatore. Il profilo che unisce trasparenza alla parola legalità. Quel profilo che archiviato il capitolo Occhiuto potrebbe mettere d’accordo proprio tutto il centrodestra, da Berlusconi a Salvini alla Meloni. E mentre il Movimento 5 stelle si affida alla piattaforma Rousseau per decidere se presentarsi o meno alla tornata elettorale tra malumori e mal di pancia, pare sia previsto per la prossima settimana il vertice del centrodestra per decidere forse (finalmente) il da farsi sulle prossime regionali e il candidato da schierare.