VIDEO | L'ex governatore ammette: «Molta gente viene a trovarmi perchè nel Partito democratico c'è disorientamento». L'Udc lancia un appello a tutti i moderati: «Unitevi al nostro progetto»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«Non mi faccia fare nomi. Io faccio politica non nomi». Preferisce non fare nomi l'ex presidente della Giunta Agazio Loiero che in vista delle elezioni regionali si è dichiarato disponibile a formare una propria lista ma non a sostegno dell'attuale candidato del centrosinistra, il governatore Mario Oliverio. La bocciatura è secca ma ovviamente non formalmente dichiarata. «Molta gente viene a trovarmi - aggiunge ancora Loiero - perchè nel Partito democratico c'è un disorientamento terribile: gente che vuole volontariamente mettersi da parte, che non vuole fare politica, che si rifugia nell'astensionismo, che addirittura passa a destra. Una situazione per me oggi inconcepibile, però vorrei dare un contributo. Sono convinto che tutto il torpore che si coglie nel Pd con una persona giusta potrebbe essere facilmente superato».
Non meno magmatica la situazione nel centrodestra, dove per un Udc già pronto con lista e candidati, vi è un presidente in pectore e un partito che rivendica spazi: «Noi sosteniamo le indicazioni fornite da Forza Italia, coagulate nella candidatura di Mario Occhiuto - precisa Francesco Talarico, segretario regionale dell'Udc -. La nostra posizione non cambia, naturalmente attendiamo il tavolo nazionale». Non perde tempo però il partito di Lorenzo Cesa già operativo sul territorio con incontri carbonari per la definizione delle liste. «Siamo ottimisti - ha aggiunto Talarico - perchè abbiamo quasi raggiunto il 70% dei candidati ma ci apriamo non vogliamo essere solo Udc. Desideriamo lanciare un appello ai tanti moderati, ai partiti di ispirazione cattolica, ai movimenti civici di unirsi a noi in questo progetto per rappresentare l'area dei moderati nel centrodestra".
Luana Costa