CATANZARO - I giochi sono fatti e il dado è tratto anche in provincia di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Sono scaduti a mezzogiorno i termini per la presentazione delle liste in vista delle nuove elezioni provinciali che, da questa tornata, si terranno con il metodo Delrio. Saranno elezioni di secondo livello. Non toccherà ai cittadini, ma ai consiglieri delle amministrazioni comunali scegliere i rispettivi rappresentanti provinciali. Presidente e consiglieri.

 

Vibo alle urne già domenica prossima. Già definita la situazione a Vibo Valentia che alle urne andrà domenica prossima e che in queste ore è alle prese con il botta e risposta tra il vice segretario nazionale del Pd Lorenzo Guerini e il segretario provinciale Michele Mirabello. Tre i candidati che puntano alla presidenza di palazzo Ex Enel, il sindaco di Briatico Andrea Niglia, appoggiato da Forza Italia e dai renziani, il consigliere comunale di Serra Giuseppe Raffaele, sostenuto da Udc ed Ncd, il sindaco di Maierato Sergio Rizzo che capeggia una lista composta da diversi esponenti riconducibili al Partito Democratico e comunque all’area del centrosinistra.

 

Sfida a tre a Cosenza e Catanzaro. Bisognerà attendere il 12 ottobre per conoscere i nuovi presidenti delle Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Già partita la corsa alla successione di Mario Oliverio. In terra bruzia sarà sfida a tre. In campo il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto (sponsorizzato prevalentemente da Forza Italia e Udc), il primo cittadino di Rende Marcello Manna, che gode di un appoggio trasversale e che nelle ultime ore ha anche ricevuto l’endorsement di Tonino Gentile, e quello di Cassano allo Jonio Gianni Papasso, un socialista a capo della lista targata Pd.

Corsa a tre anche a Catanzaro dove per designare l’erede di Wanda Ferro, si profila comunque un duello tra centrodestra e centrosinistra. Da un lato il consigliere comunale di Forza Italia Tommaso Brutto, dall’altra il segretario provinciale del Pd Enzo Bruno. Terzo incomodo il sindaco di Montauro Leo Procopio.

 

Il duello di Crotone. Nessuna sorpresa  a Crotone dove in quota partito democratico correrà Peppino Vallone con il collega di Cirò Marina, Roberto Siciliani, chiamato a difendere la leadership del centrodestra nelle provincia pitagorica dopo l’esperienza di Stanislao Zurlo. Quattro le liste in campo. Una in appoggio del primo cittadino di Crotone e tre orientate a sostenere il sindaco cirotano. (mf)