I coordinatori del partito hanno annunciato con entusiasmo la discesa in campo del sindaco di Aprigliano ma il referente regionale li stronca: «Non c’è stata discussione»
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Spaccatura in Calabria all'interno di Italia Viva per le candidature del partito al Consiglio provinciale di Cosenza, la cui elezione é fissata per il 18 dicembre. I due coordinatori provinciali, Annamaria Brunetti ed Antonio Palermo, hanno annunciato la candidatura al Consiglio del sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco. «Chiediamo a tutti i nostri iscritti che operano nelle istituzioni comunali - ha detto, in una dichiarazione, Annamaria Brunetti - di sostenere con forza Alessandro Porco per rendere sempre più pregnante la presenza di Italia Viva sul nostro territorio».
«Alessandro è un giovane amministratore - ha detto, da parte sua, Antonio Palermo - che sosterremo con determinazione perché è giunto il tempo finalmente anche in Calabria di mettere in campo una nuova classe dirigente rinnovata e credibile». Secca la presa di distanza del coordinatore regionale del partito, Davide Lauria.
«Apprendo con non poca sorpresa e stupore - ha affermato Lauria in una nota - del comunicato stampa pubblicato dal coordinamento Italia Viva della provincia di Cosenza con il quale si pretende di impegnare, nella prossima consultazione provinciale, militanti ed iscritti in modo autonomo e senza alcuna discussione o coinvolgimento con gli organismi preposti e competenti. Ancora una volta si forza la mano, senza avere rispetto di eletti e di coordinatori con i quali è imprescindibile un dialogo ed un accordo al fine del rispetto dei tanti militanti, degli elettori e delle regole democratiche e statutarie. Per queste ragioni, mi corre l'obbligo ed il dovere di smentire ogni ricostruzione fatta a nome del nostro partito.I ruoli e le responsabilità non sono al servizio di nessuno, ma servono a garantire rispetto e condivisione, senza prevaricazioni o arbìtri».
«Constatare ancora una volta il mancato rispetto delle regole democratiche - aggiunge Lauria - pone una questione seria di agibilità politica e di compatibilità tra gruppi dirigenti. Italia Viva Calabria sta lavorando da mesi, in piena sintonia con gli organismi dirigenti nazionali, ad una proposta politica che rispecchi la prospettiva ribadita una settimana fa alla Leopolda».