COSENZA -  La lista Cosenza Popolare, espressione del Nuovo Centro Destra, sarebbe in procinto di essere ricusata. Banalmente, i delegati di questa formazione, che fa riferimento al Nuovo Centro Destra, si sarebbero avvalsi di moduli del 2011, antecedenti dunque le riforme apportate dalla Legge Severino che hanno introdotto novità sostanziali nella materia.

In particolare, i modelli di accettazione della candidatura devono contenere da parte degli aspiranti consiglieri, la dicitura secondo la quale non sussistano situazioni di incandidabilità a norma degli articoli 10 e 12 del d.lgs. 31 dicembre 2012, n. 235. Secondo quanto si è appreso, invece, la documentazione presentata sarebbe orfana di questo dettaglio e dunque non valida. Il candidato a sindaco, Enzo Paolini, cui la lista Cosenza Popolare, ha confermato l'esistenza di un problema di carattere tecnico-normativo, ma non ha inteso rilasciare dichiarazioni.

Un episodio analogo ed altrettanto clamoroso si verificò nel 2006, allorquando Forza Italia, con Sergio Bartoletti candidato a Sindaco, non riuscì a presentare la lista per un disguido tecnico davanti le porte del salone di rappresentanza d Palazzo dei Bruzi. In quella circostanza, uno dei delegati riuscì ad entrare nella stanza della Commissione nel termine stabilito, l'altro però rimase fuori con una parte essenziale della documentazione.