VIDEO | Settimana cruciale con scadenze tassative da rispettare: tra venerdì e domenica si dovranno infatti depositare al Viminale i contrassegni, con lo Statuto, l’indicazione del capo politico e del programma elettorale
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Non solo alleanze e strategie elettorali per i partiti, impegnati in queste ore nella definizione dei collegi, perché in vista delle elezioni politiche fissate al 25 settembre, ci sono scadenze tassative da rispettare, che anche diventano fondamentali in vista del voto.
D’altra parte, quella che si è aperta è una settimana importante anche per ciò che concerne i contrassegni dei partiti e movimenti che avranno a disposizione due giorni, dalle 8 del mattino del 12 alle 16 del 14 agosto per depositarli al Viminale.
Una procedura che si svolge in date inedite, per la prima volta in pieno agosto, a causa della caduta del governo Draghi che costringe i partiti ad un tour de force senza precedenti, visto anche che la finestra per la presentazione delle liste si aprirà il 20 agosto e si chiuderà alle 20 del 21 agosto nelle cancellerie delle Corti di appello.
Per quanto riguarda il deposito dei simboli, mentre Forza Italia ha già provveduto a presentare ufficialmente il suo con il coordinatore nazionale Antonio Tajani che ha inquadrato gli azzurri come una forza di centro che punta al 20%, c’è da giurare che giorno 12 in molti fin dalle primissime ore dalla mattina si metteranno in fila per essere tra i primi a consegnare l'incartamento. L'ordine di deposito è infatti lo stesso che ci sarà sulla scheda elettorale: in altre parole, chi sarà più rapido potrà ottenere che il proprio simbolo compaia in alto nella scheda elettorale.
Il Ministero degli Interni ha pubblicato, sul portale Eligendo, le "Istruzioni per la presentazione e ammissioni delle candidature": un dossier di oltre 300 pagine in cui vengono illustrate tutte regole a cui attenersi. D’altra parte il contrassegno di lista deve essere consegnato a mano su supporto digitale o in "triplice esemplare" in forma cartacea. È poi vietato presentare simboli «che riproducono immagini o soggetti religiosi», come vige anche il divieto di presentare contrassegni che fanno riferimento a ideologie di stampo fascista o nazista.
Oltre al simbolo dovrà essere consegnato presso il ministero dell'Interno anche lo statuto e dovranno essere anche depositate l'eventuale dichiarazione di collegamento in una coalizione di liste ed il programma elettorale con l'indicazione del capo della forza politica.
I partiti dopo la notifica sulla regolarità o meno del contrassegno depositato avranno 48 ore di tempo per avanzare eventuale ricorso all'Ufficio centrale nazionale costituito presso la Corte di Cassazione. Il termine scade dunque il 18 agosto, e due giorni dopo come detto inizierà la liturgia della consegna delle liste e delle candidature.