La compagine “Rialzati Polistena” in vista delle prossime elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre, aderisce al Codice di Autoregolamentazione in attuazione delle disposizioni di cui alla legge 99 del 2018, integrate con le recentissime norme in tema di liste pulite. Lo riferisce una nota stampa a firma del candidato a sindaco Michele Tripodi.

«L’adesione ai principi esposti nel Codice – si legge - rappresenta per noi una continuità naturale rispetto ai comportamenti assunti sempre dentro e fuori le istituzioni negli anni in cui abbiamo amministrato l’ente comunale con successo ad esclusivo interesse del popolo tenendo lontano dal Comune gli appetiti della ndrangheta ed occupandoci solo di far crescere la comunità onesta di Polistena nel segno della legalità e della trasparenza. Per tali ragioni – continua la nota - abbiamo inviato al presidente della Commissione Antimafia lo schema di lista provvisoria attivando il cosiddetto controllo preventivo facoltativo sui candidati della lista Rialzati Polistena, i quali unitamente hanno condiviso l’iniziativa unica e originale nella storia della nostra città».

Per “Rialzati Polistena” «è auspicabile che tutti i candidati a sindaco impegnati nella competizione elettorale comunale facciano altrettanto e allontanino così preventivamente qualunque sospetto circa la composizione del proprio elenco di candidati. Più in generale – si rimarca - pretendiamo che tutti coloro che si occupano ad ogni livello di politica e aspirano in futuro a ricoprire ruoli e funzioni istituzionali, dichiarino in modo esplicito la distanza da certi ambienti ambigui e siano così preventivamente integri dal punto di vista delle condotte personali».

«Sarebbe questo un segnale importante di partecipazione democratica e condivisione di principi che per noi rimangono al primo posto dell’azione amministrativa che vedrà ancora una volta nella lotta alla ndrangheta e alla corruzione il primo punto del nostro programma elettorale», conclude il comunicato.