«Il Movimento 5 Stelle non ha mai dato indicazione di voto al ballottaggio e non lo farà neppure stavolta. Sicuri che i cittadini sapranno scegliere in totale libertà e votare di conseguenza». È quanto afferma Andrea Correggia, candidato sindaco di Crotone del M5s, che, dopo i risultati del primo turno amministrativo, interviene con una nota «per rispondere al grande interrogativo che prende piede sui social e in città - afferma Correggia - In questi giorni decisivi in vista del ballottaggio che decreterà chi sarà il sindaco di Crotone per i prossimi 5 anni, la città vuole e ha il diritto di essere messa al corrente circa gli sviluppi intercorsi in questi ultimi giorni».

 

«Per questo in virtù di quella trasparenza che ci contraddistingue - aggiunge - mi preme informare la cittadinanza che ho avuto un incontro con Enzo Voce, chiesto da lui, nel corso del quale però nessuna proposta di apparentamento è stata avanzata e non si è parlato affatto di probabili appoggi esterni. L'incontro tuttavia è stato cordiale e disteso».

 

«La nostra attività, dentro e fuori il palazzo comunale - sostiene ancora Correggia - sarà votata alla trasparenza, alla partecipazione e al bene di Crotone. Nulla verrà gestito con zone d'ombra e non si muoverà carta o euro senza che la cittadinanza venga messa debitamente al corrente. A livello nazionale altri nodi dovranno essere sciolti perché il calo del Movimenti 5 Stelle non interessa solo Crotone. Noi faremo certamente un esame attento e critico di tutti i passaggi compiuti ma ciò non deve tradursi in una via crucis con annessa crocifissione».

 

«Non abbiamo intenzione di essere il capro espiatorio di nessuno - prosegue Correggia - Invitiamo tutti a riconoscere le gravi mancanze e le prese di posizioni apertamente avverse, successive ad una interruzione di dialogo e confronto pregressa, rispetto alla quale nessuno ha ritenuto dignitoso e rispettoso esprimere una qualche motivazione. Ringrazio - dice il candidato sindaco del M5s - chi mi ha supportato e aiutato in questa esperienza, candidati, attivisti e chi mi è stato vicino nei momenti più difficili. Il risultato è stato deludente, inutile edulcorare e come sempre ci mettiamo la faccia anche nella sconfitta non solo nella vittoria. La nostra presenza sul territorio non mancherà, i risultati di queste elezioni amministrative per noi varranno coma stimolo per fare sempre meglio e per costruire nel tempo un'area politico-civica forte e coesa. Perché noi abbiamo sposato un progetto politico concreto, fatto di prospettive ed idee risolutive, programmatiche e visionarie, tutt'altro che slogan ad effetto».

 

«Noi non siamo quelli che saltano sul carro del vincitore - attacca - e si allontanano dal movimento appena ottenuta la poltrona per inseguire il facile consenso salvo poi proclamarsi autorevoli rappresentanti solo per imporre diktat o pontificare sul lavoro degli altri. In altre parole per noi ora è tempo di rimboccarci le maniche e ricostruire, perché siamo più convinti che mai che la nostra città meriti un cammino più deciso e incisivo verso un vero progresso e benessere sociale».

 

«Con la speranza che la campagna elettorale ormai alle ultime battute - conclude Correggia - si elevi finalmente per contenuti ad un confronto costruttivo che rifugga il dileggio e la mistificazione, faccio un in bocca al lupo alle forze politiche coinvolte nel ballottaggio. E che vinca Crotone».