Stefano Luciano è uno dei candidati a sindaco per la competizione comunale del 26 maggio. A sostenerlo una coalizione civica nella quale sono confluiti spezzoni di vari partiti della città da destra a sinistra. Stamane aveva convocato una conferenza stampa per presentare la sua candidatura. Stranamente le nostre testate non avevano ricevuto l’invito a parteciparvi.


Tuttavia il nostro collega Giuseppe Mazzeo, ritenendo la cosa una svista organizzativa, si è presentato presso l’hotel 501 dove si è tenuta la suddetta conferenza. E qui la sorpresa. Alcuni responsabili dello staff del candidato a sindaco Luciano hanno invitato il nostro collega ad andarsene perché evidentemente non gradito. Mazzeo ha chiesto chiarimenti al candidato Luciano il quale in maniera evasiva ha scaricato le responsabilità al suo staff.


Da quel momento gli attimi sono stati concitati, come si potrà vedere nel video, tanto che Maurizio Bonanno, decano dei giornalisti vibonesi, si è sentito in dovere di difendere il collega Mazzeo e il diritto di cronaca che ogni giornalista è chiamato ad esercitare.


È evidente che il candidato a sindaco Stefano Luciano non gradisce le opinioni, la linea editoriale del nostro network, e avrà pensato di risolvere il problema soffocando il diritto di critica, atteggiamento molto simile, almeno in linea di principio, a quei dittatorelli latino-americani che si sono affermati negli anni ’70, che tuttavia avevano risolto il problema arrestando e riducendo al silenzio la stampa ritenuta scomoda. Per il resto il video parla da sé.