VIDEO | L'ex capo della Protezione civile e il sindaco di Napoli si sono incontrati a Siderno: «Troveremo una soluzione perché lo chiede la gente». Non manca la stoccata a Pino Aprile da parte dell'ex dirigente regionale: «Quando tornerà a comportarsi bene con me allora potremo avvicinarci»
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Assomiglia sempre di più alla danza di accoppiamento dei pavoni la trattativa in atto tra Luigi de Magistris e Carlo Tansi in vista delle prossime regionali. Il sindaco di Napoli, dopo aver sciolto le sue riserve sulla candidatura alla carica di governatore, è arrivato in Calabria e la prima persona che ha incontrato è stato proprio il leader di Tesoro Calabria Carlo Tansi già pronto a correre verso la presidenza con le sue tre liste.
Subito amore? No. Un velato rifiuto di Tansi è arrivato via facebook dopo un sondaggio interno al suo movimento che vuole che sia l’ex capo della Protezione Civile a guidare la coalizione.
De Magistris, però, non è tipo che si arrende facilmente. E i suoi intermediari sono al lavoro per la costruzione del polo civico. Tanto che Tansi si espone di nuovo, cambiando parzialmente idea, e aprendo ad un possibile incontro con il movimento di de Magistris e anche con i Cinque Stelle che poi si sono impantanati tra crisi di governo e l’esplodere del caso Tucci.
Adesso anche l’incontro casuale a Siderno dove hanno raccolto, ognuno per conto proprio, l’appello degli attivisti per la riapertura dell’ex ospedale e la realizzazione della casa della salute, finanziata con quasi 10 milioni di euro.
«È stato un piacevole caso fortuito – ha commentato Carlo Tansi dopo aver salutato l’ex magistrato - è bello che però lavoriamo così in sintonia ed è un aspetto molto importante. Qui nella locride sono di casa e ho ricoperto il ruolo di consigliere comunale nel paese più bistrattato d’Europa che è San Luca e ho riscoperto che in Calabria abbiamo molti stereotipi che dobbiamo abbattere. La maggior parte dei calabresi è gente per bene che vuole cambiare e vuole credere in qualcosa di nuovo. Sto percependo che l’asse De Magistris - Tansi o Tansi - De Magistris per par condicio sta suscitando molto entusiasmo e molta gente ci segue anche da Put (partito unico della torta) che comincia a temerci voglio dire ai vari Adamo, Guccione e Bruno Bossio sarà difficile liberarvi di noi perché faremo l’interesse della Calabria e sono certo che troveremo anche una soluzione al nostro progetto perché la gente lo vuole e vuole il cambiamento».
E un atteggiamento di apertura lo mantiene anche il sindaco di Napoli descrivendo i suoi rapporti con Tansi.
«Ci siamo conosciuti circa un anno fa quando si candidò per la prima volta mi venne a trovare a Napoli e siamo rimasti in contatto – dice de Magistris - Adesso ci siamo sentiti un paio di volte su skype, una volta da vicino e credo che domani ci incontreremo di nuovo. Lavoro perché ci sia una convergenza perché si deve costruire una forte coalizione civica fatta di valori comuni e sensibilità diverse. Una grande opportunità per la Calabria che può interrompere il consociativismo politico e quella finta alternativa che va avanti tra centrosinistra e centrodestra».
Rimane da capire come la “par-condicio” tra i due possa essere garantita senza che uno faccia un passo indietro dalla candidatura alla carica di governatore. Tansi, come al solito un fiume in piena, non ha risparmiato stoccate neanche a Pino Aprile che più volte nelle scorse settimane lo aveva, anche bruscamente, invitato a mettersi da parte davanti alla candidatura più autorevole della sua.
«Quando dimostrerà di essere una persona per bene con me – ha detto Tansi - allora io mi riavvicinerò, fino a quando non lo dimostrerà non mi prostro ai suoi piedi Pino Aprile».
La danza in vista della costruzione del polo civico, insomma, è destinata a proseguire nei prossimi giorni e potrebbe regalare evoluzioni tutte da scoprire.