VIDEO | La rilevazione è stata realizzata da Winpoll per Scenari politici, nel periodo tra il 30 luglio e il 4 agosto. Roberto Occhiuto (Fi) è più “popolare” ma la candidata avversaria clamorosamente lo sorpassa (di poco) nelle intenzioni di voto: 36,3% contro il 35,8%. De Magistris è il più noto ma si ferma al 27% (ASCOLTA L'AUDIO)
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Contrariamente a quella che è maggioranza dei commenti politici, in Calabria, impegnata al voto per il rinnovo del Consiglio regionale i prossimi 3 e 4 ottobre, nella partita per la presidenza sarebbe testa a testa tra Roberto Occhiuto (35,8%) e Amalia Bruni (36,3%).
La rilevazione arriva dal sondaggio realizzato da Winpoll per Scenari politici, nel periodo tra il 30 luglio e il 4 agosto sulla popolazione calabrese dai 18 anni in su (metodo ponderato per genere, fasce di età, categoria socio professionale ed intenzioni di voto alle ultime europee) e si basa su un campione di 1300 interviste completate 6314 rifiuti.
Priorità
Il sondaggio si basa su poche e semplici domande che servono a dare un quadro, non certo esaustivo, della situazione attuale, facendo comunque trasparire una certa attenzione verso la candidatura del centrosinistra.
Intanto rispetto alla tematica più importante che dovrebbe affrontare la prossima amministrazione regionale, il 71% dei calabresi ha risposto che la priorità deve essere la sanità. D’altra parte dieci anni di commissariamento, oggettivamente, non hanno fatto altro che peggiorare il quadro generale. Il tema rimane naturalmente il principale nodo da sciogliere per la prossima compagine governativa. La sanità è punto fondamentale della campagna elettorale di ogni candidato e si è in attesa di poter leggere un programma che la declini al di fuori del commissariamento, visto che la richiesta di farla tornare in capo alla Regione è un’esigenza avvertita da tutti i candidati.
Conoscenza e fiducia
Sul capitolo in questione i numeri suggeriscono che c’è una certa curiosità nei confronti di Amalia Bruni e anche nei confronti di Luigi de Magistris. D’altra parte rispetto alla conoscenza dei candidati è de Magistris con l’85% ad essere il più noto tra i calabresi, che poi indicano Roberto Occhiuto (72%) e in ultimo Amalia Bruni (46%). Da questo punto di vista potrebbe pesare la maggiore esposizione del parlamentare di centrodestra e del sindaco di Napoli già Pm a Catanzaro.
Però è curioso notare come, quando ai calabresi si chiede quanta fiducia ripongono nei candidati, gli stessi ne accordino il 58% alla Bruni, relegando Occhiuto al terzo posto con un risicato 34%. Buona la performance di de Magistris che in tema di fiducia è sotto di soli 5 punti percentuali (53%) alla Bruni.
Nel caso di Occhiuto – per il quale il 35% ha risposto “non so” - la fascia di età che ha più fiducia in lui è quella dai 45 ai 65 anni (39%), e la categoria più convinta è quella degli imprenditori (40%). Tra le forze politiche in campo il partito di riferimento, e quindi Forza Italia ripone una fiducia pari al 63%) a seguire chi si è dichiarato della Lega (54%) e infine di Fratelli d’Italia (52%).
Nella Bruni invece sono gli over 65 a riporre una fiducia pari al 60%, ma se si passa alle categorie bisogna guardare agli studenti che per il 67% hanno espresso fiducia nel candidato del centrosinistra. Tra i partiti della coalizione, mostra di credere molto nella propria candidatura il Pd (89%) ma anche il Movimento 5 Stelle (76%). In questa speciale categoria c’è da registrare la percentuale di iscritti o simpatizzanti di Forza Italia che per il 52% hanno accordato fiducia all’avversario politico.
Infine Luigi de Magistris che è conosciuto ed ispira fiducia soprattutto tra gli under 30 (58%) anche se le altre fasce d’età si attestano tutte sopra il 50%. La categoria che guarda con maggiore interesse al suo progetto è quella degli operai (60%) e degli studenti (59%) seguiti dai disoccupati (58%). Dato particolare anche tra le forze politiche in campo, perché tra gli iscritti o simpatizzanti del Pd ben il 60% ha fiducia in de Magistris, ma anche il 57% di Forza Italia e il 56% dei 5Stelle.
Intenzioni voto
Tra le risposte riguardo alle intenzioni di voto, Roberto occhiuto si ferma al 35,8%, mentre Amalia Bruni rimane avanti di mezzo punto con il 36,3%. Un dato per il candidato di centrodestra che va di pari passo alla fiducia riscontrata. Il sondaggio fornisce i dati del solo testa a testa, relegando de Magistris alla categoria altri (27,9%) insieme anche a Mario Oliverio. Gli incerti/non voto invece si attestano sul 38% degli intervistati.
Anche a livello di coalizioni e quindi di liste, il centrosinistra nel sondaggio Winpoll è avanti. La coalizione della Bruni è stata preferita dal 38,4% del campione, mentre quella di Occhiuto si ferma al 35,3%. Anche in questo caso de Magistris e la sua coalizione sono stati inghiottiti dalla voce “altri” che si ferma al 26,3%.
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