Il capogruppo di Dp in Consiglio regionale, dopo giorni di attesa e riflessione, segue Giuseppe Aieta: «È giunto il momento di riprendere il cammino»
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«Tutte le azioni messe in campo per provare a riunire il centrosinistra calabrese non hanno sortito gli effetti sperati. Bisogna combattere in ogni modo possibile l'ipotesi di una nuova affermazione di un centro destra incapace e a trazione leghista».
Così come anticipato da LaC News24, anche Antonio Billari, capogruppo in Consiglio regionale di Democratici e Progressisti, ha scelto il Pd per tentare la riconferma a Palazzo Campanella. Dopo giorni di attesa e riflessione l’esponente reggino dei Dp, segue il collega Giuseppe Aieta che nei giorni scorsi aveva abbandonato le sponde oliveriane per aderire al progetto del centrosinistra.
Riprendere il cammino
«La candidata Amalia Bruni e il Partito Democratico - scrive Billari - hanno deciso di raccogliere questa sfida e ora, insieme agli amministratori locali e alla società civile, è giunto il momento di riprendere il cammino. Tutte le amministrazioni regionali di centrodestra hanno lasciato solo macerie e fallimenti e, ogni volta, il centrosinistra è dovuto ripartire da zero, provando a sanare i danni derivanti da scelte sbagliate e da gestioni nella migliore delle ipotesi mediocri».
Billari spiega di aver incontrato nei giorni scorsi, insieme a un gruppo di amministratori locali, il commissario del Partito Democratico Stefano Graziano e, insieme, partendo dalla necessità di restituire protagonismo a chi opera direttamente sui territori, di aver impostato una comune linea di azione improntata sul rilancio della sanità, dell'ambiente e dei servizi ai cittadini.
Riformismo stella polare
I calabresi – argomenta il capogruppo Dp - non meritano altri anni di malgoverno e per questo di aver deciso di fare parte della lista del Partito Democratico, nella coalizione che sostiene Amalia Bruni.
«Il riformismo - conclude Antonio Billari - deve essere la stella polare per una Regione che ha la necessità di superare la tempesta e deve tornare a navigare in acque tranquille, pulite e lontano dagli squali che da tempo la stanno aggredendo. Abbiamo costruito un percorso basato sui alcune questioni prioritarie e lo proporremo ai calabresi insieme ad Amalia Bruni ed in netta contrapposizione al duo Occhiuto-Spirlì. La Calabria non può aspettare, è il momento di evitare personalismi per remare tutti nella stessa direzione».
Graziano: «Billari lungimirante»
Sulle determinazioni politiche del consigliere di Democratici e Progressisti, si è aspresso anche il commissario del Partito Democratico calabrese, Stefano Graziano: «Ringrazio Antonio Billari per la sua lungimiranza, la scelta di sposare il progetto politico del centrosinistra, per combattere uniti questa battaglia elettorale contro la peggiore destra di sempre, conferma la bontà della nostra proposta e del lavoro fin qui svolto insieme ai dirigenti democratici calabresi. I temi portati al tavolo da Billari rispecchiano i valori del riformismo a cui il Partito Democratico fa riferimento, tutti insieme stiamo costruendo per la Calabria la migliore opportunità per riappropriarsi del suo presente e del suo futuro. Sono convinto che questo grande impegno collettivo porterà alla vittoria finale».