Gli elenchi dei candidati sono quasi tutti del centrodestra. Per il centrosinistra manca ancora il Pd. Il presidente della commissione parlamentare: «Concreto passo in avanti per prevenire intollerabili legami fra la politica e altri mondi»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Qualcosa si muove sul fronte della trasparenza e della legalità in direzione delle elezioni regionali che si svolgeranno i prossimi 3 e 4 ottobre. Centrodestra e centrosinistra, passano insomma dalle parole ai fatti e, fatto inusuale in tal senso, anche il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, mostra di apprezzare le intenzioni della politica di casa nostra.
Come cambia il regolamento
Ed è lo stesso Morra ad annunciare che sono arrivate in Commissione le pre-liste dei candidati per le prossime elezioni regionali e comunali. La Commissione antimafia ha d’altra parte modificato il regolamento cosicché i partiti possano sottoporre in anticipo le loro eventuali candidature per la verifica.
Il nuovo Codice è stato presentato dalla parlamentare catanzarese di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, in qualità di relatrice (correlatore il senatore M5S Marco Pellegrini) oltre che di segretario della Commissione stessa, ed è stato condiviso dai parlamentari di tutte le forze politiche. In particolare si prevede che oltre ai controlli sulle liste svolti d’ufficio ci sia un procedimento su base facoltativa, che prevede che ciascun rappresentante di lista o candidato presidente o sindaco, possa trasmettere le liste provvisorie alla Commissione fino 75 giorni prima della data di svolgimento della consultazione elettorale, in modo da consentire alla Commissione di fornire riscontro sulla condizione dei singoli candidati prima della data di presentazione delle liste, con la garanzia del massimo riserbo.
«Passo in avanti»
«Un concreto passo in avanti per prevenire intollerabili legami fra la politica e mondi che alla politica non hanno alcunché da dare, se non problemi». Così Morra ha salutato i primi passi compiuti dai partiti e dai candidati presidenti, augurandosi che «l'adesione, ad oggi solo volontaria, cresca nel tempo, così da permettere un lavoro di analisi sereno e soprattutto con tempi adeguati, per fornire ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti in piena trasparenza. Il totale è di 459 nominativi sottoposti alla Commissione».
«Per le regionali in Calabria - prosegue Morra - ben undici liste hanno sottoposto i nomi, qui in ordine cronologico di invio: Coraggio Italia, Fratelli d'Italia, Noi con l'Italia, Forza Azzurri, Forza Italia, Occhiuto Presidente, Lega, Udc, Tesoro Calabria, Calabria Libera, M5S. Per Roma è pervenuta solo la lista M5S così come per Latina. Per Napoli solo la lista Fratelli d'Italia».