«Il centrodestra senza un partito moderato, senza un partito del buon senso non governa bene. Lo dico con molta tranquillità perché è quello che penso ed è quello che vedo in Italia e all’estero. Senza un partito di centro manca la stabilità e la concretezza politica». Continua il tour calabrese del segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa a sostegno della candidatura alla presidenza di Regione di Jole Saltelli.

Oggi il leader nazionale, affiancato dal segretario regionale Franco Talarico, e i candidati della Circoscrizione centro dello Scudo crociato hanno fatto tappa a Lamezia Terme ma l’azzurra ha disertato l’appuntamento, così come era avvenuto ieri durante la tappa reggina.

Cesa si è detto sicuro di riuscire a riportare il partito a Palazzo Campanella per contribuire a sbloccare la regione: «La Calabria ha molte risorse, soprattutto da parte dell’Europa, che non sono state utilizzate e che nei prossimi tre anni possono ancora esserlo. Parliamo di un miliardo e 700 mila euro da spendere. Se solo riuscissimo a far questo daremmo una svolta alla Calabria».

E a proposito delle liste e di qualche nuovo innesto nel partito proveniente da sponde lontane il segretario nazionale risponde: «Abbiamo fatto liste coerenti con la nostra storia e la nostra tradizione e abbiamo riunito le persone di buon senso di questa regione».

Il segretario nazionale e quello regionale hanno in un incontro moderato dal giornalista Antonello Torchia in un noto hotel del Lametino presentato i candidati. Cesa proseguirà il suo tour alle 17.30 all’Hotel San Francesco di Rende per la presentazione dei candidati della Circoscrizione Nord.