A Corigliano Rossano, le elezioni amministrative di primavera si profilano all'orizzonte come un momento cruciale per il destino della città. Sia il centrodestra che il centrosinistra stanno attualmente lavorando per consolidare le proprie posizioni in vista di questa competizione elettorale.

Sabato prossimo, i liberal democratici organizzeranno una convention di risonanza, con la partecipazione di parlamentari nazionali e consiglieri regionali, con l'obiettivo di evidenziare l'unità della coalizione. Nel frattempo, sul fronte opposto, la candidatura di Stasi sta guadagnando sempre più consensi.  Il sindaco in carica ha già ottenuto l'appoggio dei Verdi, oltre a liste civiche, socialisti, M5s e una parte del Partito Democratico. Tuttavia, si sta ancora discutendo la possibilità di coinvolgere Rifondazione Comunista.

Giuseppe Campana, Coordinatore dell'Esecutivo Regionale Europa Verde Calabria, ha dichiarato con convinzione «il sostegno del suo partito a Flavio Stasi». Campana sottolinea che «stanno lavorando per creare una lista forte in modo che l’attuale primo cittadino possa contare su un solido sostegno». Campana, inoltre, ha parlato anche delle «fibrillazioni all'interno del Partito Democratico, sottolineando che il progetto guidato da Stasi è il punto di riferimento in Calabria e dovrebbe essere appoggiato per la sua comprovata efficacia». Ha respinto l'idea di primarie, sostenendo che «questo strumento è ormai superato e potrebbe essere sfruttato da chiunque abbia un progetto ben definito». In merito al futuro, l’ambientalista ha elencato diverse sfide che il sindaco Stasi dovrebbe affrontare in caso di rielezione. Ha menzionato «il Plastic Free, un'iniziativa per ridurre l'uso della plastica», rimarcando «il danno ambientale che essa comporta».  

C’è poi l’aspetto culturale tra due territori (Corigliano e Rossano) che a tratti lancia segnali di matrice campanilistica e tutto questo potrebbe essere riversato nella campagna elettorale. Campana ha sottolineato che «ci sono ancora alcuni spigoli da limare», ma è convinto che «non si possa tornare indietro».

«La fusione rappresenta un'opportunità per il progresso, anche se richiederà tempo per essere pienamente metabolizzata». Infine il rappresentante dei Verdi lancia un appello per «la creazione di un grande parco a Insiti», zona baricentrica tra le due comunità di Corigliano Rossano, «un luogo di incontro e dialogo tra i cittadini». Sebbene «non possa essere realizzato in questa legislatura, si auspica che possa diventare una realtà nella prossima». In vista delle elezioni amministrative, il panorama politico a Corigliano Rossano è complesso e in evoluzione. Mentre le coalizioni si stringono attorno ai loro candidati, i cittadini aspettano di vedere chi affronterà le sfide del futuro e come verranno gestite le questioni ambientali e culturali nella città.