L’operazione chiusa a Roma con la senatrice Raffaella Paita e la benedizione di Matteo Renzi. Il partito potrebbe sedersi ai tavoli della coalizione col centrodestra e Azione
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È probabile che le interlocuzioni stiano andando avanti da diverso tempo, ma solo nei giorni scorsi l’“operazione” si sarebbe conclusa. Con vista sulle elezioni europee e amministrative.
Un recente viaggio romano con direzione Palazzo Madama sarebbe servito a Stefano Mascaro e Nicola Candiano per (ri)fondare Italia Viva a Corigliano Rossano, perché a parte qualche sporadica comparsata, negli anni scorsi il partito di Renzi non si è visto molto in giro. E proprio con la benedizione dell’ex premier ed un incontro ufficiale con la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, pare essersi assestato questo nuovo corso renziano in città.
Troppo ghiotto, probabilmente, il doppio appuntamento elettorale per i due ex e più volte amministratori del comune di Rossano, in cui negli anni hanno ricoperto incarichi di altissimo profilo. Entrambi già sindaci, Mascaro e Candiano hanno concluso nel 2018 l’ultima consiliatura della storia di Rossano, dopo soli diciotto mesi dalle elezioni del 2016 per l’avvenuta fusione, vestendo – rispettivamente – la fascia di primo cittadino e l’incarico di assessore al Bilancio. Politici di rango e di vecchia data, insomma. E pare che la regia dell’operazione sia stata proprio di Stefano Mascaro, che a Roma – tra Palazzo Madama e Montecitorio – conosce tutti.
All’avvocato Candiano dovrebbe toccare l’onere e l’onore di rappresentare Italia Viva – in qualità di coordinatore, in attesa del tesseramento che strutturerà il partito sul territorio previsto a febbraio – ai tavoli di concertazione in vista delle prossime amministrative coriglianorossanesi.
Peraltro, anche l’obiettivo politico sarebbe già segnato, perché Italia Viva potrebbe proporre alle altre formazioni che già da tempo si stanno incontrando, l’ampliamento della coalizione verso il cosiddetto “campo largo”, ma in contrapposizione netta e alternativa a Flavio Stasi.
A Corigliano Rossano, dunque, i renziani non solo potrebbero stare fianco a fianco col centrodestra, quindi con Fratelli d'Italia, Forza Italia, ed anche con Azione (finanche buona parte del Partito democratico?), ma non è escluso affatto che propongano anche un loro nome quale candidato a sindaco alle altre formazioni.