«Stiamo lavorando e penso che a giorni troveremo la quadratura sul nome del candidato a sindaco per il centrodestra». Così il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, sulle interlocuzioni in corso in queste settimane tra i big dei partiti in vista delle amministrative a Catanzaro. 

Baldo Esposito

Il presidente dell'assise regionale ha partecipato questa sera ad un incontro con il sottosegretario agli Interni, Nicola Molteni, ma si è soffermato a margine con la stampa per commentare l'esito della prima riunione della interpartitica tenuta sabato scorso. «Al momento stiamo lavorando soprattutto su un nome che garantisca unità. Nel corso dell'ultima riunione un nome io l'ho fatto che è quello di Baldo Esposito perché penso che ci possa far vincere le elezioni poi è normale che ci siano delle interlocuzioni in corso che devono portare all'unità del centrodestra». 

Antonello Talerico

E sulla candidatura solitaria del presidente dell'ordine degli avvocati di Catanzaro, Antonello Talerico, ha così commentato: «Alle regionali si è candidato con il centrodestra e la sua candidatura oggi rappresenta una erosione dei voti per il centrodestra. Siamo ancora in tempo per cercare di serrare le fila e aprire un dialogo anche con Antonello che ritengo sia una persona che debba essere recuperata, se ci sono le condizioni. Se invece vuole continuare a dare seguito alla candidatura a sindaco non ci resta che serrare le fila dal lato opposto magari facendolo diventare il candidato. Al momento questa possibilità non c'è ma certamente si lavora per unire non per dividere».

Il caso Minasi

Stessa versione confermata anche dal commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno: «Di nomi ce ne sono tanti - da Baldo (Esposito ndr) ad altri - però si sta lavorando per trovare una condivisione sulle scelte che si andranno a fare perchè questo è importante. Saccomanno ha inoltre fornito rassicurazioni sulla collega di partito e assessore alle Poliche Sociali Tilde Minasi che non ha ancora scelto se lasciare la giunta regionale per occupare uno scranno di Palazzo Madama: «Io penso che Tilde andrà al Senato. Si sta ragionando anche su questo, ha tempo ancora per dimettersi da assessore ma lo farà a brevissimo perchè è quello il suo compito». 

L'incontro con il sottosegretario

È poi intervenuto anche il sottosegretario agli Interni, Nicola Molteni: «Sono qui - ha chiarito - per fare un passaggio con gli amici della Lega Calabria. Io domani parteciperà ad un appuntamento importante per ricordare Salvatore Aversa a Lamezia Terme e per ringraziare le forze di polizia e le forze dell'ordine per quello che in questi due anni di pandemia hanno fatto per garantire la tenuta sociale del Paese e ovviamente diventa anche occasione per fare alcuni passaggi istituzionali con il Governatore e per fare il punto anche in vista degli appuntamenti elettorali che vedranno la Lega protagonista».

Sicurezza

«C'è una grande attenzione nei confronti di una terra che ha grande orgoglio e ha grande fierezza. Una terra ferita dalla criminalità organizzata - ha dichiarato il sottosegretario - è dovere da parte delle Istituzioni nazionali e in particolare da parte del ministero dell'Interno che è il cuore pulsante della democrazia, della libertà e della sicurezza del Paese garantire legalità e contrasto alla criminalità organizzata. Tocca anche ai territori produrre gli anticorpi per contrastare tutte le diverse forme di criminalità organizzata presenti nelle varie attività economiche. Io dico che si fa contrasto alla criminalità organizzata rafforzando i presidi di sicurezza sul territorio, rafforzando i presidi dello Stato, potenziando gli organici delle forze dell'ordine. Stiamo lavorando affinchè il Governo del territorio possa essere rappresentato in maniera degna da organici altezza di una terra grande, orgogliosa e fiera come quella calabra».