VIDEO | Rinviata all'8 gennaio 2020 la camera di consiglio, nella quale il Comune dovrà esporre le controdeduzioni ai rilievi mossi dalla magistratura contabile sul mancato rispetto del Piano di riequilibrio
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La Corte dei Conti ha concesso al Comune di Rende una proroga dei termini per il deposito delle controdeduzioni alle valutazioni negative espresse dall'organismo di controllo contabile in merito al Piano di Riequilibrio cui l'amministrazione è vincolata nella gestione finanziaria da quando, per ripianare la massa debitoria, è stata ammessa alla procedura di predissesto. L'udienza inizialmente convocata per il 3 dicembre, è slittata all'8 gennaio 2020. L'assessore al bilancio Pierpaolo Iantorno sta lavorando insieme ai dirigenti del settore, nella redazione delle argomentazioni difensive. Prima di arrivare sul tavolo dei magistrati di Catanzaro, tali argomentazioni dovranno passare dal consiglio comunale per l'approvazione. Già nella seduta di ieri, 13 novembre, il punto era iscritto all'ordine del giorno, insieme alla presa d'atto dei rilievi mossi dalla Corte. La conferenza dei capigruppo ha disposto il rinvio per entrambi. Se ne riparlerà a metà dicembre. Fiducioso Marcello Manna mentre Mimmo Talarico, in rappresentanza di parte dell'opposizione, nell'offrire la propria collaborazione per l'adozione di ogni percorso utile a scongiurare il dissesto, sottolinea le responsabilità in capo al sindaco in carica.
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